"C'è rammarico per il colpo di testa finale e il miracolo compiuto da Dini". Così Domenico Giacomarro ha commentato il pari del suo Picerno contro l'Avellino al Partenio-Lombardi: "Abbiamo avuto la stessa occasione anche in avvio di gara. - ha spiegato il tecnico nell'intervista ad OffSide, sul canale 696 TV OttoChannel - Siamo stati bravi a recuperare la partita dopo il loro vantaggio. C'è stata determinazione, qualità. È mancato l'ultimo passaggio. L'Avellino spingeva, noi siamo stati poco lucidi nel chiuderla. Va bene così comunque. È stata una prova di caratttere che mi fa ben sperare per il futuro".

Sulla lotta salvezza: "Non meritavamo la sconfitta anche dopo il primo tempo. - ha aggiunto Giacomarro - Il nostro portiere non ha fatto i miracoli che ha fatto quelli dell'Avellino. Per 98 minuti abbiamo fatto bene con voglia, intensità. Questo è uno dei campionati più duri mai visti in Lega Pro. Dobbiamo fare punti e siamo contenti per l'approccio e per come è andata. Nella lotta salvezza più siamo e meglio è. Il Rieti sembrava allo sbando e oggi ha fatto un risultato importante (1-0 contro la Casertana, ndr). Quando li abbiamo incontrati c'era sconforto nella dirigenza, nei gicoatori. Invece, è emerso il carattere e hanno vinto. Guardando a noi, all'andata abbiamo fatto qualche punto in meno per superficialità. Oggi ho visto una squadra che voleva fare risultato ed è andata vicino anche a prendersi i 3 punti".

Le differenze tra Ignoffo e Capuano in casa Avellino: "Con tutti i problemi stanno facendo bene. Con Giovanni (Ignoffo, ndr), all'andata in casa mi avevano fatto una bella impressione, soprattutto sul piano difensivo. Eziolino è vulcanico che pretende tanto. Anche oggi, ad esempio, con l'attacco, ma Ezio ha tanta esperienza".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 26 gennaio 2020 alle 22:39 / Fonte: Ottopagine.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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