La presentazione del progetto del nuovo Viviani da parte dell'Intermediario Luigi lauro a rappresentanza della SBM durante la trasmissione "Il Calcio del Lunedì" condotta da Pino Marceddu e Alfonso Pecoraro ha scatenato il popolo del Web con commenti alcuni anche molto coloriti.
Da parte nostra, abbiamo voluto approfondire l'aspetto che più interessa la cittadinanza, cioè proprio quello della riqualificazione dell'area dove sorge il vetusto stadio potentino, mettendo in secondo piano la trattativa societaria fin troppo dettagliata durante il format televisivo.

Premettiamo che la progettazione è stata effettuata seguendo le indicazioni che gli Uffici tecnici del Comune di Potenza hanno dato, di volta in volta, ai progettisti e ai tecnici incaricati dalla SBM o da chi essa rappresenta. Il progetto è stato realizzato da un team di professionisti tra i quali alcuni che hanno collaborato effettivamente con Renzo Piano per la realizzazione di progetti di rilevanza internazionale. Oltretutto, Lauro non ha mai detto nella trasmissione che l'elaborato fosse uscito direttamente dagli studi del noto Archistar italiano ma residente a Parigi. 

Veniamo al progetto Viviani. Tempi di realizzazione circa 10 mesi con un investimento di circa 8.000.000,00 di Euro. Un progetto che prevede una radicale trasformazione dell'intera area, una nuova filosofia che si sposa con la nuova idea di calcio. In realtà come capienza si avvicina a quelli già presentati. Infatti, la struttura non fa altro che aumentare la capacità del Viviani di circa 3.000 posti che aggiunti agli attuali 5.000 raggiungerebbe una capienza totale di circa 8.000 spettatori. Nulla a che a vedere con quello che si è letto fino ad ora sui vari Social, oltretutto solo pochi sprovveduti avrebbero potuto pensare che realizzare uno stadio da 20.000 posti potesse costare la cifra indicata. Una struttura così costruita può essere utilizzata sicuramente fino alla Serie B. Nel caso dovesse essere necessario un ampliamento, ma sicuramente ipotetico e legato anche ai risultati della squadra rossoblu che non sono certamente programmabili, lo stadio può essere ampliato, con altro progettofino ai 16.000 posti come necessario per le serie superiori. In questo caso sono previste ulteriori opere come, ad esempio, una importante area per i parcheggi ed altri interventi necessari all'adeguamento. Ma questo è un passo successivo e, da tifosi, auspicabile, tornando al progetto presentato, l'architetto e i tecnici hanno anche studiato la direzione dei venti cosa che ha caratterizzato la diversità delle coperture e previsto due aree alle spalle della Curva Ovest e della ipotizzata Curva Est a servizio dei cittadini e dei bambini con un collegamento pedonale da viale Marconi a via Viviani e l'utilizzo anche della parte superiore dell'ingresso attuale che rimarrebbe a memoria storica.

Il progetto, chiaramente, non è solo il rendering anche perché se tutto fosse andato come ipotizzato dalla SBM con l'acquisizione del Potenza a marzo del 2020 e i novanta giorni per le pratiche indicate dalla Legge Lotti, i lavori sarebbero iniziati a settembre dello stesso anno e questo non fa altro che ipotizzare che i fondi per la realizzazione dell'opera fossero già acquisiti.

Pensiamo che l'opera vada valutata senza preconcetti, senza preclusioni di sorta, poi dovrà essere comunque l'Amministrazione comunale a dare l'ultima parola.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 02 dicembre 2021 alle 17:28
Autore: Redazione 3 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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