Per anni le donne sono state relegate ai margini del calcio. Belle e mute. Ma oggi no, oggi questo non può e non deve accadere. 
Le donne non sono una decorazione del mondo del calcio. Le donne sono il calcio. Lo giocano, lo dirigono, lo raccontano, lo vivono. 
E mentre assistiamo a questa trasformazione, abbiamo una responsabilità: quella di superare stereotipi e pregiudizi, di riconoscere il valore delle donne per ciò che fanno, non per come appaiono. Perché ogni volta che riproponiamo la vecchia immagine della “velina nel calcio”, cancelliamo gli sforzi, il sudore e i sacrifici di chi lavora davvero per questo sport.
Il calcio è uno specchio della società.
E una società che dà spazio alle donne è una società più ricca, più giusta, più completa.
Per questo oggi, quando parliamo di donne nel calcio, non dobbiamo cadere nel luogo comune ma dobbiamo raccontare la verità: le donne sono competenza, passione, leadership.
Sono professioniste.
Sono protagoniste.
Per questo per ogni passo avanti non dobbiamo permettere nessun passo indietro.
Questo è nostro dovere questo e soprattutto e’ un dovere degli uomini di calcio. 
Ogni scelta, ogni azione ha un effetto domino su tutta la società. Ciò che comunichiamo è ciò che vogliamo essere ed è ciò che vogliamo venga percepito, per questo è fondamentale non fare neanche un passo indietro, mai più!

Sezione: L'opinione / Data: Mer 10 dicembre 2025 alle 09:20
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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