L'incontro a Catania ha segnato la fine del percorso del Potenza nei play-off, una uscita determinata da un doppio episodio. L'esito della partita, con il Potenza eliminato, non deve offuscare la valutazione complessiva della stagione.

Un percorso inaspettato
La squadra, indipendentemente dall'esito finale, ha dimostrato di essere competitiva. L'eventuale successo a Catania avrebbe probabilmente generato un'accoglienza trionfale in città. Nonostante ciò, pochi avrebbero scommesso sul settimo posto e sul cammino della squadra.

Leoni in campo: un campionato emozionante
Il campionato, il primo sotto la guida di De Giorgio, è stato bello, accattivante ed emozionante. La squadra, composta da giovani talenti, ha giocato senza timore reverenziale, confrontandosi alla pari con avversari di maggior blasone. La rosa, tra le più giovani del campionato, ha spesso concluso le partite a testa alta, e la società ha valorizzando i giovani giocatori.

Il futuro:, seme di una quercia
Questa stagione rappresenta il seme da cui deve nascere una crescita futura. La città di Potenza merita di più di questa categoria. Il patron Macchia può contare sul sostegno della città per raggiungere traguardi ambiziosi.
Il futuro richiede la definizione dell'organigramma tecnico e della rosa. L'obiettivo è puntare a qualcosa di più dei semplici play-off, evitando investimenti eccessivi. La priorità è confermare i migliori giocatori, senza però precludere opportunità di crescita ( e incassi per la società). Potenza lo ha dimostrato nella storia e nel presente: non è inferiore ad altre società. Oggi parte da una base solida:, da un allenatore che ha centrato i play-off al suo primo anno, da un direttore sportivo competente e una tifoseria sempre presente. Bisogna pensare al futuro e definire organigramma tecnico e la rosa, decidere se puntare a qualcosa di più dei semplici play off, senza affogarsi in investimenti capestro ma proseguendo sulla strada che questa stagione ha inaugurato. 
Bisogna provare a fare la storia di questa città, possibilmente con De Giorgio, De VIto e confermando la gran parte dei calciatori che quest'anno ci hanno comunque fatto divertire.

Non si può che fare un applauso a tutti, alla dirigenza, al settore tecnico, allo staff, ai calciatori e all'ambiente. Grazie a tutti per questa affascinante avventura, e ai protagonisti un rumoroso "BRAVI RAGAZZI, GRAZIE!"

Sezione: L'opinione / Data: Mer 07 maggio 2025 alle 23:48
Autore: erre.c / Twitter: @tuttopotenza
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