A commentare questo avvincente campionato di serie D/H, a Blunote, è l’ex tecnico del Francavilla in Sinni, Ranko Lazic: “Il Bitonto non è una sorpresa: è stato costruito per stare li su e lo sta dimostrando. La squadra di Taurino non ha perso colpi ed è molto solida ed equilibrata: mi ricorda la Virtus Francavilla di Calabro. In avanti dispone di una super coppa vale a dire Patierno-Lattanzio con il primo che sta colpendo ogni domenica. Il Taranto viene da tre vittorie di fila ed è rientrato in piena corsa promozione. Il Cerignola ha costruito la squadra inserendo due calciatori a settimana e non è facile, perciò, partire a razzo: Potenza ha pagato questo. Bisogna trovare gli equilibri giusti e con calciatori nuovi è sempre difficile. Il Foggia è una sorpresa visti i tanti calciatori del nord che ha in rosa: la vittoria del Sorrento di Maiuri non mi sorprende: il tecnico tarantino è di categoria e merita la classifica che ha. Sono contento per i risultati che sta ottenendo sia perchè è un grande uomo che perchè un bravissimo allenatore. Il Brindisi era partito in modo straordinario ma ora ha frenato. Chi ha lavorato duro in estate uscirà fuori bene con il tempo. E’ un campionato equilibrato in tutto: l’ultima può battere la prima come è successo all’Agropoli che vinse sul campo del Bitonto. Non ci sono grandi squadre ma molte che puntano a vincere come Taranto, Bitonto e Casarano. Questi ultimi se la giocheranno fino alla fine con Bitetto che è una garanzia, non che De Candia non lo sia, anzi… La Fidelis Andria poteva fare di più visto che la reputo una buona squadra di categoria”.

IL TARANTO: “Dal centrocampo in su è una squadra stratosferica che ha pagato e paga le molte assenze in difesa: vedi l’espulsione di Manzo, gli infortuni di Betti, Lanzolla e Allegrini. Ragno non era l’ultimo arrivato ma quest’anno stiamo pagando in tanti. Panarelli può fare bene visto che conosce l’ambiente. Il Taranto può aver paura solo del Taranto”.

LE SORPRESE: “Sicuramente il Casarano risalirà così come la compagine ionica. Il Bitonto è difficile che molli e il Cerignola per l’organico che ha tirerà fuori il meglio. Il Foggia, sono convinto, che in inverno si rinforzerà. Mi dispiace per l’Audace, per il Brindisi e per la Fidelis Andria che sono le sorprese in negativo del momento. Evidenzierei, in positivo, anche il Sorrento che spero possa continuare su questa strada”.

IL BRINDISI: “Inizialmente era una delle grandi sorprese: pensavo potessero puntare ai play off ma il calo dipende anche dal lavoro svolto in estate. I programmi sono quelli di una tranquilla salvezza con una rosa di categoria con ottimi calciatori. Mi dispiace per il cambio d’allenatore perché sono per il non cacciare un tecnico anchese quando non arrivano i risultati, per tutti noi, può diventare una cosa giusta”.

FRANCAVILLA IN SINNI-TARANTO: “Non mi va di parlare di questa partita perché in questo periodo ho sofferto tanto: il Francavilla era una sorta di mio giocattolo e li ho lasciato molti sentimenti. Domenica arriva la mia squadra preferita che ho affrontato sempre con tanto piacere: era uno spettacolo vero. Per quindici giorni ho spento il telefono non volevo ne sentire, ne vedere nessuno. Bisogna guardare avanti. E’ giusto che quando, per più domeniche i risultati non arrivano debba pagare l’allenatore. Capisco la scelta societaria: hanno le loro buone ragioni. Auguro a tutti il miglior bene possibile”.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 13 novembre 2019 alle 20:33 / Fonte: Blunote.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print