Con l’ultimo colpo di mercato, l’attaccante classe 2003 Andrea Santarcangelo prelevato dal Picerno, l’Audace Cerignola ha ufficialmente concluso la sessione invernale di trasferimenti. Il direttore sportivo Elio Di Toro ha portato a termine ben 13 operazioni, tra arrivi e partenze, con l’obiettivo di consolidare le ambizioni della squadra di Raffaele nella corsa al vertice del girone C di Serie C.

La strategia di rafforzamento del Cerignola è stata chiara sin dall’inizio: gli acquisti di Mattia Volpe e Reda Achik, definiti già prima dell’apertura del mercato e ufficializzati nei primi giorni di gennaio, hanno dato un segnale forte alle dirette concorrenti. Volpe, in particolare, ha già lasciato il segno con due reti.

Il club ha poi puntato sul ritorno di Filippo D’Andrea, rientrato dal Catania dopo essere stato ceduto solo sei mesi fa. L’attaccante si è subito guadagnato una maglia da titolare accanto a Salvemini, in attesa del rientro di Cuppone. L’ultimo innesto offensivo, Santarcangelo, ha permesso di completare il reparto e ha favorito le cessioni di Jallow (passato all’Arzignano, nonostante i suoi 5 gol in 12 presenze) e di Vittorio Parigini, trasferitosi alla Spal dopo una prima parte di stagione poco incisiva.

Oltre a Parigini e Jallow, il Cerignola ha salutato Zak Ruggiero, ceduto al Trapani in un’operazione che ha garantito al club un’ottima plusvalenza. A centrocampo, invece, è arrivato in prestito dal Lecce il giovane irlandese Ed McJannet, mentre in difesa l’ex Foggia Nicolao ha preso il posto lasciato da Tentardini, trasferitosi al Gubbio.
Con una campagna acquisti mirata e sostenibile, il Cerignola ha rafforzato la rosa senza stravolgere gli equilibri economici, confermandosi una delle protagoniste della stagione. L’obiettivo? Continuare a sognare la vetta della classifica, condivisa attualmente con il Monopoli.

Sezione: Qui Picerno / Data: Mar 04 febbraio 2025 alle 17:00 / Fonte: statoquotidiano.it
Autore: Redazione
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