Il tecnico del Picerno ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia del big-match contro il Benevento, in programma domani alle 20:45 al Curcio e valido per la ventisettesima giornata del girone C della Serie C 2023-24.

Di seguito, dunque, le parole di Emilio Longo in vista della sfida tra giallorossi e rossoblù:

SULLA PARTITA CONTRO IL BENEVENTO: “Prevedere le partite sarebbe bello. Il dominio del gioco lo meriterà chi ha maggiore competenza e conoscenza, riuscendo a leggere gli spazi liberi lasciati dagli avversari in fatti di non possesso palla. Sarà una partita importante, si affrontano due squadre che seppur con metodologie diverse stanno facendo risultati importanti. Il Benevento, insieme l’Avellino, è la squadra più importante del girone. Dobbiamo provare a fare una bella partita, è un’altra di quelle sfide in cui il coefficiente di difficoltà è altissimo e per fare punti dobbiamo provare a fare la partita perfetta“.

SUGLI ASPETTI TATTICI DELL’INCONTRO: “Non sai mai se gli avversari ti attenderanno o ti presseranno sempre alto. Sono convinto, però, che abbiamo le conoscenze e le competenze per fare una grande gara. E’ la terza gara in una settimana, anche l’aspetto fisico sarà fondamentale: la squadra più in forma, probabilmente, domani avrà la meglio“.

SULL’IMPORTANZA DELLA GARA: “Sono a Picerno da 18-19 mesi, non c’è mai stata una sola partita che non sia stata una prova di maturità o per alzare l’asticella. Ogni partita è importante, per i tre punti: noi abbiamo fatto un passo avanti, anteponiamo la prestazione e mettiamo in pratica questo dettame. Abbiamo l’attesa giusta per la partita che può darci tre punti, ma non credo che questa squadra debba affrontare ancora prove di maturità: la squadra sa che in questo percorso stiamo facendo cose straordinarie, e dobbiamo continuare così“.

SULL’ANDATA E SUL BENEVENTO: “Dovremmo fare la stessa gara dell’andata, ma con la maturità e la conoscenza di un girone intero. Dobbiamo essere capaci di prendere il presente come unico obiettivo dalle esperienze passate. All’andata c’è stato rammarico? Per me no, il rammarico c’è quando uno si spinge oltre i propri limiti: evidentemente abbiamo fatto prove di maturità eccezionali, il Picerno è diventato una squadra che su di sé catalizza attenzioni e può permettersi di essere rammaricata per un pareggio a Benevento. Il rammarico risiede nelle coscienze delle persone che provano a primeggiare, ma puoi arrivare anche secondo e in questo caso metti dietro altre 18 squadre: è fantastico rispetto agli obiettivi stagionali. Anche il Benevento ha acquisito esperienza, c’è un allenatore che è un decano dei tecnici di questa categoria: affrontiamo una squadra blasonata e importantissima, ma proveremo a dargli fastidio“.

Sezione: Qui Picerno / Data: Sab 17 febbraio 2024 alle 17:45 / Fonte: Beneventonews24.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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