La degenza del presidente Pietro Sciotto, che per motivi di salute sarà bloccato fino alla metà della prossima settimana, allontana le ufficialità ma il Messina lavora comunque sotto traccia alle prossime mosse. Riaffidata la panchina a Giacomo Modica, che si candida a rappresentare il primo tecnico confermato nel corso dell’estate negli otto anni dell’attuale gestione societaria, va ristrutturato l’organigramma.

L’anno scorso non venne mai designato un direttore generale e la carica potrebbe restare nuovamente vacante. Anche perché il principale candidato, Saverio Provenzano, ha rapporti con Palermo e Trapani, in quanto referente del marketing curato da “Infront”, la multinazionale che dalla passata stagione affianca anche il Messina. Il dirigente palermitano potrebbe rappresentare quindi una sorta di consulente generale, coordinando le altre figure chiave.

Per la carica di direttore sportivo sono in lizza l’ex procuratore Umberto Calaiò, che ha ricoperto lo stesso incarico ad Ancona, Licata e Marsala, e Agatino "Titino" Chiavaro, ex difensore del Potenza con una lunga esperienza alle spalle ad Acireale e altre più fugaci con Siracusa e Trapani. Non è escluso che il club stia vagliando anche altri profili, fin qui non filtrati sulla stampa. Calaiò ha un legame consolidato con Provenzano, Chiavaro è in contatto con Modica, con cui ha un buon rapporto, anche perché ha seguito varie volte dal vivo il Messina nella passata stagione.

Sezione: Calciomercato / Data: Dom 16 giugno 2024 alle 17:30 / Fonte: messinasportiva.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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