Vigilia di Potenza-Catania. L’allenatore rossazzurro Domenico Toscano sottolinea in sala stampa le difficoltà che il Catania incontrerà al ‘Viviani’ domenica pomeriggio contro un avversario insidioso, ma ha fiducia che la sua squadra non deluderà le attese. Queste le parole di Toscano evidenziate:

“Non c’è nessuna prova del nove a Potenza, tutte le gare sono importanti e ribadisco che vogliamo rimanere in testa fino alla sosta. Incontriamo un avversario che ha ritrovato risultati e certezze dopo un periodo non brillante. E’ una squadra che crea e allo stesso tempo concede, noi dobbiamo essere presenti in entrambi i casi con la massima attenzione, concentrazione e applicazione. Il Potenza costruisce con delle idee ben precise e molto riconoscibili, con grande intensità e qualità”.

“Loro non perdono in casa dalla passata stagione e proprio contro di noi. Sono momenti diversi. Adesso siamo in fiducia, i ragazzi si sono approcciati bene a questa settimana preparandola con il giusto piglio. Tocca raccogliere i frutti di quanto seminato. Si giocherà su un terreno in sintetico e mi aspetto le stesse risposte avute da diversi mesi a questa parte. Il Catania cresce nello spirito, nel riconoscere le fasi delle gare. I ragazzi stanno lavorando in modo molto dettagliato su questo aspetto perchè ci sono partite e partite, anche partite diverse all’interno delle stesse. Saper leggere le situazioni è fondamentale in un campionato con squadre attrezzate e di qualità soprattutto in attacco”.

“Il gruppo vero emerge a prescindere dai gol e dalla qualità del gioco, la squadra ha un forte spirito d’identità che dobbiamo continuare ad alimentare ogni giorno. Questa è la nostra forza, necessaria per raggiungere gli obiettivi prefissati. I ragazzi hanno margini di miglioramento. Si stanno esaltando nel vedere che con questo atteggiamento i risultati arrivano, acquisiscono certezze e consapevolezze divertendosi. Dobbiamo continuare a dimostrarlo su ogni campo. 

“Chi accanto a Di Tacchio? E’ il dubbio che mi porterò dietro fino a domani mattina. Per il resto abbiamo le idee chiare. Indipendentemente dalle scelte so che chiunque è pronto a dare il proprio contributo per una causa comune. Caturano? Ha affrontato la settimana in modo sereno e tranquillo come sempre, sono certo che al più presto ritroverà il gol, per un attaccante fare gol è la benzina ideale. Mi auguro anche che sarà determinante a Potenza. Raimo? Cresce la condizione, ha svolto una settimana di lavoro completa a differenza della precedente dove si era allenato per tre giorni con regolarità. L’ho visto molto meno timoroso nell’impatto con il pallone e nei contrasti“.

“Le gare si vincono nei 95 minuti, partire con l’approccio giusto è una nostra prerogativa anche perchè qualche settimana fa ho detto ai ragazzi che con la nuova tecnologia il tempo effettivo si è abbassato notevolmente, se tu parti subito forte e sei protagonista dall’inizio hai più possibilità di portare a casa le partite. Tornano tra i convocati Donnarumma, Pieraccini e Di Tacchio, questa è una buona notizia ma al di là delle scelte di formazione iniziali e dei cinque che subentreranno in corso d’opera conta l’atteggiamento di tutta la squadra“.

“La presenza societaria è prioritaria. Io ho la fortuna di avere un rapporto quotidiano schietto e diretto. Un rapporto indirizzato ad una crescita giornaliera di tutta la struttura. Mi ha fatto piacere l’incontro con la stampa, parte fondamentale per raggiungere l’obiettivo finale. Tutti devono portare un punto al Catania, anche l’autista del pullman, voi giornalisti potete portarne molti più di lui se tuti insieme si spinge verso la stessa direzione. E’ giusto che voi facciate il vostro lavoro, e dico che oggi ci sono le condizioni per cui tutti insieme possiamo dare il proprio apporto alla causa”. 

“Alla base di tutto c’è il gruppo. Quando lo crei devi essere coerente, diretto, sincero, credibile. Quando metti dentro queste componenti e hai dei ragazzi disponibili, con una cultura del lavoro alta e lo stesso senso di appartenenza per centrare l’obiettivo comune, diventa più semplice per un allenatore trasferire le proprie idee e creare questo spirito. Catania è la sfida più importante della mia carriera, vincere come allenatore potrebbe cambiare poco, ma farlo qui vale tanto. Io guardo a vincere questa grande sfida, non penso al futuro. Vincere qui non è come da altre parti. Puoi rendere felici i tifosi con tutta la passione presente anche in altre piazze, ma regalare un sogno ad una città così grande è diverso da altri contesti“. 

“Questo gruppo ha un attaccamento alla maglia e all’obiettivo finale molto elevato. Quando cerchi di trasmettere le tue idee e vedi i loro occhi il lavoro si semplifica. Giorno dopo giorno si costruisce la fiducia reciproca che hanno verso uno staff che lavora in maniera straordinaria sullo sviluppo della palle inattive, sui concetti da trasmettere, sulla preparazione fisica. C’è un lavoro di gruppo e di team importante. Quando devo intervenire io in modo più specifico nella situazione lo faccio, dove non arrivo io alla comunicazione diretta ci arriva lo staff. Hai anche la fortuna di lavorare con un gruppo che vuole migliorare settimana dopo settimana. Dobbiamo continuare su questa strada. E’ fondamentale”.

Sezione: Le avversarie / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 18:55 / Fonte: Tutto Calcio Catania
Autore: Red TTP / Twitter: @tuttopotenza
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