L'Avellino vince e continua a convincere: al "Partenio" risolta la pratica Potenza con tre gol per i ragazzi di Braglia che tornano al successo. Inutile il gol siglato da Volpe per i lucani. 

Una partita dominata in lungo e in largo da parte dei padroni di casa che però sbattono contro Marcone nella prima mezz'ora di gioco. Dopo 7 minuti il portiere è fondamentale sulla conclusione ravvicinata di Maniero, respingendo sulla traversa e salvando il risultato. Poi ancora l'estremo difensore salva su D'Angelo e Adamo tra il 20' ed il 26' evitando di far capitolare i suoi. Ma al 34' arriva il gol: su una respinta corta dello stesso Marcone, Tito raccoglie al limite dell'area e calcia col mancino, infilando il pallone all'angolino. L'Avellino cerca anche la via del raddoppio dopo un minuto ma Bernardotto non inquadra lo specchio. Ed il Potenza? Solo una conclusione di Bruzzo al 18' (a lato) ed un tentativo debole di testa da parte di Di Somma, nulla più. 

Nella ripresa l'Avellino scende in campo con determinazione e chiude l'incontro entro l'ora di gioco. Dopo un minuto Silvestri viene steso in area da Coccia e l'arbitro decreta il penalty: dal dischetto Maniero insacca spiazzando Marcone. Poi il duello tra i due lo vince l'estremo difensore nuovamente quando l'attaccante tenta la botta dal limite e viene respinta anche grazie all'aiuto del palo. Ma ancora il numero 19 è protagonista nell'azione che porta al 3-0, conquistandosi il rigore che D'Angelo trasforma in maniera impeccabile. La partita è praticamente archiviata ma c'è spazio anche per il gol della bandiera del Potenza con Volpe che insacca su assist di Salvemini al 76'. Nel finale l'Avellino ha anche la chance del poker ma sia Rizzo che Fella non riescono a bucare Marcone. Finisce così 3-1 per l'Avellino: i lupi salgono a +8 sul Bari.

Come di consueto ecco i Top & Flop del match:

TOP 

Tito-Maniero (Avellino): Un tempo ciascuno per essere determinanti nel match. Il laterale è una scheggia impazzita nella prima frazione e viene premiato con il gol che sblocca il risultato grazie ad un gran diagonale all'angolino. Nella ripresa sale in cattedra l'ex-Pescara che sigla il raddoppio su rigore e si conquista di grande mestiere il secondo penalty che - con grande sportività - lascia calciare a D'Angelo per il terzo gol. Escono entrambi dal campo tra gli applausi degli accreditati al "Partenio". DEVASTANTI

Richard Marcone (Potenza): Tre gol subiti dai lucani ma potevano essere molti di più. Se l'Avellino sblocca solo dopo la mezz'ora è merito suo: autore di almeno tre parate decisive (una clamorosa su Maniero aiutato dalla traversa). La storia si ripete anche nella ripresa, sempre sull'ex-Pescara ed anche nella circostanza viene aiutato dal legno. Nulla da fare sui rigori di Maniero e D'Angelo ma senza di lui poteva essere più ampio il passivo per i lucani. PARA(quasi)TUTTO 

FLOP

Nessuno (Avellino): Dopo la beffa al 92' di Monopoli, Braglia voleva risposte concrete e le ha ottenute. Nonostante l'emergenza Covid con i due casi positivi emersi in giornata, gli irpini si sbarazzano senza troppi patemi dell'avversario, ottenendo tre punti ed anche l'allungo sul Bari. Unica pecca: il gol subito ma va bene così. PROMOSSI

Mazzeo-Romero (Potenza): Chi li ha visti? 64 minuti di nulla da parte dei due attaccanti, mangiati nella morsa difensiva dell'Avellino. L'unica conclusione è dell'ex-Juve Stabia con un tiro da 40 metri terminao in curva. Va meglio con gli ingressi di Volpe e Salvemini. SPENTI

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 17 marzo 2021 alle 22:57 / Fonte: Tutto C
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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