"Il nostro gruppo è presente nelle Energie Rinnovabili, nell'eolico, turismo, commercio, servizi, agricoltura, edilizia e nell'editoria con la Nuova del Sud. Entrare nel calcio è stato quasi fisiologico. Ma sono stato chiaro dall'inizio, se serve un contributo, questo no. Ero pronto a farlo, ma solo se potevo decidere in prima persona, come ho sempre fatto nella mia vita, volevo il Potenza nelle mie mani. Per far sì che accadesse ho deciso di prendere le quote, sapendo, di dover metterci la faccia. Sono del posto, con la mia famiglia, non posso permettermi in futuro di piantare tutto e tutti e andarmene come invece potrebbe fare chi viene da fuori. Da sempre ho una mia filosofia di vita, è doveroso restituire un pezzo di quello che si ottiene e si realizza nel territorio dove si vive. Come dice un mio amico: quando si muore non si deve essere il più ricco del cimitero. Questo intendo fare anche nel Potenza, lasciarlo in eredità ai miei figli, è una cosa che sento giusta, oserei dire doverosa": così, in una lunga intervista rilasciata a Tuttosport, il neo presidente del Potenza Donato Macchia.

Che poi spiegato: "Essere ambiziosi è giusto, ma serve saperlo fare attraverso un calcio sostenibile, prima saper costruire una società sana, che poggi su basi solide, in grado di poter offrire ai giovani della Basilicata la possibilità di sognare l'approdo al grande calcio. Fatti non parole. Sappiamo benissimo che la Serie B manca da troppi anni dalla nostra regione, perché non credere di poterci arrivare? Quando il Potenza era in B aveva un attaccante come Boninsegna, giunto in Serie A all'Inter e alla Juventus, in Nazionale disputando i Mondiali. Di quel Potenza nessuno si è mai dimenticato. Ma per ripetere quel miracolo calcistico, per far sì che si possa edificare qualcosa di solido, duraturo nel tempo, ho deciso sin dal primo giorno che mi sono insediato, che il 30% del budget venga utilizzato per il settore giovanile. Poi attraverso il mio gruppo intendo realizzare una cittadella dello sport, che possa essere trainante, non solo per l'attività del Potenza, ma anche per i club dilettantistici del territorio, che possono mandare i loro giovani a crescere e migliorarsi".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 01 luglio 2022 alle 21:29 / Fonte: Tmw
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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