Zero presente e tanto passato nel racconto degli ex di Catania-Potenza, match in programma sabato 27 novembre 2021, alle ore 14.30, allo stadio "Angelo Massimino".

In ordine di tempo si colloca il difensore Giulio Spanghero, giunto all’Associazione Fascista Calcio Catania, nel 1938, proprio dal Potenza. Negli anni sessanta spiccano le figure di Luigi Milan e Pietro Baisi. Per la mezzala di Mirano esperienza breve ma intensa con la casacca dell’Elefante, costellata da 28 presenze e 6 reti (una delle quali alla Juventus che valse il primo storico successo in casa dei bianconeri) nella Serie A 1962/63. A Potenza, nelle vesti di allenatore, nel campionato 1988/89. Percorso inverso per l’attaccante di Serramazzoni. Giunto a Catania nel 1966, proprio dal Potenza (26 presenze e 8 reti in rossoblù) Baisi indossò il rossazzurro in due riprese: 34 presenze e 9 reti nel campionato cadetto 1966/67, 60 presenze e 9 reti nel biennio 1970/71. A cavallo tra gli anni '80 e '90 si colloca il difensore Nicola Garzieri, in rossazzurro dal 1985 al 1988 e successivamente in Lucania dal 1991 al 1993. Sul finire degli anni novanta spicca la stella di Raffaele Esposito, calciatore del Catania nella stagione 1998-99, annata magica conclusa con la promozione in Serie C1. A Raffaele Esposito è legata la storica prima vittoria del "46" sull'Atletico, nella gara di Coppa Italia disputata l'11 novembre del 1998.

Negli anni duemila emerge con decisione la figura del brasiliano Jedaias Capucho Neves ‘Jeda’. Arrivato a Catania nel corso del mercato di riparazione 2005 il brasiliano si rivelò uno degli elementi più determinanti nella seconda parte di stagione, la prima dell’era Pulvirenti-Lo Monaco, con 6 reti in 19 gare. A Potenza, sul finire di carriera, per un totale di 3 reti in 12 incontri nella prima parte della stagione 2015/16 in Serie D. Ancor più recenti le storie di David Biancola e Stefan Djordjevic. Per il difensore di Porto Empedocle, classe 1988, cresciuto nel vivaio rossazzurro, una stagione da protagonista con la maglia del Potenza: 22 presenze e una rete nella Serie D edizione 2017-18, campionato concluso con la promozione in C. Quaranta presenze e una rete (alla Virtus Francavilla) per il fluidificante serbo nell’anno e mezzo di rossazzurro. Esperienza mordi e fugge a Potenza, durata appena lo spazio di un selfie con il presidente potentino Caiata. In tempi recentissimi troviamo il portiere Raffaele Ioime (al Catania ai tempi del settore giovanile), difensori Antonino Giosa (potentino di nascita), Simone Sales e Mario Noce (catanese DOC), il centrocampista Saro Bucolo (altro catanese) e gli attaccanti Vincenzo Sarno, Lele Catania e Ciccio Golfo.

Grandi nomi in panchina, nomi da promozione. Egizio Rubino, autore di due promozioni a Catania (1969-70 in A, 1974-75 in B) e in precedenza condottiero del Potenza che conquistò la storica prima promozione in cadetteria nel 1962-63. Una promozione con entrambe le squadre per Lino De Petrillo, al Catania nel 1979-80 al posto di Gennaro Rambone. Altra promozione indimenticabile è quella firmata da Pierino Cucchi, tecnico rossazzurro nell’annata di grazia 1998-99, conclusa col salto in C1, in Lucania nel 1984-85 e nel 1995-96. Poca gloria per il compianto Pietro ‘Rino’ Santin al Catania per parte della stagione 1987-88, al Potenza nell'annata 1997-98. Dulcis in fundo Giuseppe Raffaele, alla guida del Catania nella scorsa stagione, con risultati alterni fino al passaggio di consegne con Baldini, al Potenza nei due anni precedenti.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 25 novembre 2021 alle 21:27 / Fonte: calciocatania.com
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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