Closing dell'operazione,timbro del notaio e poi il nuovo Potenza targato Donato Macchia potrà essere inaugurato con tante novità partendo da varie cose che gli stanno a cuore.L'imprenditore di origine filianese da vero cavallo di razza è pronto ma burocraticamente parlando deve ancora mordere il freno perchè c'e' da limare più di qualche dettaglio che ad oggi tutto sembrano tranne che dettagli.Va poi capito come l'associazione "Potenza 1919" vorrà rimanere in seno al club e con che pacchetto di quote ma è anche possibile che Macchia ed i suoi soci decidano di liquidare questi amici imprenditori che tanto hanno fatto in questi mesi per il leone rampante.Lo stesso discorso va fatto per Caiata che potrebbe comunque rimanere con un ruolo o delle quote nel Potenza che verrà.

Macchia è interessato anche all'impiantisica sportiva di quella che c’è già e quella che può sorgere ed in merito tanto già bolle in pentola ma è chiaro che i tifosi sono ad oggi interessati anche al calcio giocato e cioè al Potenza che verrà.

Si parla già di un centro sportivo,studiato, costruito (in provincia) e pensato per le esigenze di una prima squadra e di tutto il settore giovanile, con (almeno) tre campi regolamentari, spogliatoi, palestra, uffici e foresteria per accogliere giovani talenti anche da fuori, in modo da implementare le squadre baby.Ma dalle parole ai fatti (la storia insegna) ce ne vuole.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 20 maggio 2022 alle 22:35
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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