Una squadra che ha perso la bussola e lo confermato i dati che implacabilmente sintetizzano il pessimo momento dei rossoblu: a partire dalla trasferta di Foggia il Potenza ha subito ben 12 reti in 4 giornate segnandone solo 2 e conquistando un solo punto proprio contro la corazzata Crotone in Calabria. Cosa sta succedendo a questa squadra? Mister Giuseppe Raffaele prova a dare una giustificazione ma si vede che anche lui qualche perplessità senza risposta ce l’ha: “Oggi credo che non ci sia proprio da parlare perché abbiamo fatto molto male, se questo deve essere un passaggio per capire che non è la strada per ottenere l’obiettivo che che ci siamo dati può essere una sveglia totale. Sicuramente mi corre l’obbligo di scusarci con i tifosi, per tutti quelli che sono venuti, perché non è questo un atteggiamento che va bene soprattutto per una squadra che deve fare tanto ancora per ottenere l'obiettivo. Dobbiamo analizzare, riflettere e capire il perché di questa partita. Le partite si possono perdere ma così non va bene”.

“Le parole del patron Macchia possono aver sortito un effetto negativo? -continua Raffaele- Io come sapete da mercoledì sono stato assente e sono rientrato ieri ma questo non significa nulla e poi credo che ad ogni critica si debba rispondere sul campo con più furore, per dimostrare il proprio valore quindi e non lo abbiamo fatto oggi. Si può anche perdere ma in una maniera dove si è lottato, si è combattuto, oggi ho visto la squadra troppo impaurita e penso che quando succede questo non c’entrano i moduli non c’entrano soluzioni o altre situazioni. Dobbiamo ritrovare quella determinazione che ha fatto la differenza per portarci in una posizione di classifica che ancora oggi ritengo ottima per raggiungere poi il risultato finale che ci è stato dato. Se la ritroviamo subito sono molto fiducioso e si può pensare una volta raggiunto l’obiettivo di potere fare qualcosa in più altrimenti così, con questo atteggiamento, si va incontro a delusioni anche perché voglio capire bene perché soltanto una settimana fa abbiamo fatto una prestazione completamente opposta, al di là del risultato, con determinazione, con grinta, con cattiveria con furore agonistico per tirare fuori un risultato positivo proprio da Crotone che non è facile per nessuno, quindi in questi quattro giorni la squadra sicuramente non ha dato quello che che è riuscita a dare la settimana scorsa e che aveva fatto in tutto il percorso fino a qua e quindi dobbiamo cercare, devo cercare di fare capire che per fare risultato bisogna tornare ad avere un certo atteggiamento. Si lavorerà di più sull’aspetto mentale o tattico da qui alla prossima intanto, abbiamo una settimana per farlo quindi lavoreremo su entrambi. Oggi è tutto nero ma io nella mia vita sono stato abituato a vedere che anche dalle cose più nere basta mettersi di nuovo con la testa bassa e pedalare e fare poi le cose importanti quindi, come abbiamo fatto i 9 risultati utili consecutivi e poi siamo ripartiti da sconfitte come quella di Catanzaro mi auguro che la squadra capisca perché assolutamente c’è bisogno, in questo momento cruciale del campionato, di fare quel salto ancora per portare avanti una situazione che deve consentire al Potenza di stare tranquillo fino a fine campionato”. “Al Pescara -conclude il mister- sono rimasti fuori Lescano, Cuppone quindi quando affronti queste squadre devi essere pronto a tutte le individualità che giocano, ma più che alle individualità devi essere pronto tu a dare qualcosa in più del 100% per limitare determinate. Oggi non c’è niente da commentare da questo punto di vista perché spesso ci siamo messi in difficoltà da soli e abbiamo creato sistematicamente opportunità per prendere gol da soli”.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 05 febbraio 2023 alle 17:56 / Fonte: Elaborazione da Potenza Calcio
Autore: Redazione 3 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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