L’annuncio del disimpegno di Caiata, la paura che il progetto potesse realmente interrompersi, la ricerca di soluzioni per garantire il mantenimento in vita e la programmazione futura del Potenza calcio, le interlocuzioni con soggetti interessati al club. Le ultime tre settimane, per chi ha a cuore le sorti del club rossoblù, sono state intense, sia per il patron uscente, che per i componenti dell’associazione, che non hanno smesso un attimo di operare, ma anche per i tifosi, preoccupati per le sorti della società. Il Mister X, di cui da giorni si vocifera, esiste davvero, ed è lo stesso Salvatore Caiata ad annunciare che qualcosa si sta muovendo in una direzione che può essere positiva e salvifica.

“Non mi piace parlare di Mister X il presidente vuol subito essere chiaro – Di manifestazioni di interesse ce ne sono state diverse soprattutto negli ultimi due giorni, ma una in particolare è apparsa subito molto seria, credibile, ma soprattutto serena e costruttiva, ed è quella col Gruppo Macchia”. Per sgombrare il campo da equivoci e retro pensieri, si tratta dell’editore de La Nuova, fondatore della Nuova del Sud e della Nuova Tv, ma anche e soprattutto del gruppo imprenditoriale lucano che negli anni è diventato un punto di riferimento importante nel settore delle energie rinnovabili. A che punto è la trattativa? “In realtà – spiega Caiata – è un’interlocuzione avviata già da qualche anno, ma che ha ripreso piede negli ultimi giorni. Stiamo discutendo non tanto in termini di trattativa commerciale, quanto di una progettualità futura”. Come è nato questo avvicinamento? “In maniera molto naturale, c’è un filo che ci lega fatto di visione, follia, ambizione. C’è grande sintonia fondata su un rapporto di rispetto e fiducia. Si era parlato della possibilità di fare un pezzo di strada insieme, e ora può diventare realtà”.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 20 maggio 2022 alle 10:02 / Fonte: lanuova.net
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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