Si dice sempre che “chi entra in Conclave da Papa, poi ne esce cardinale“. Per dire che, spesso, chi viene indicato come sicuro destinatario di una scelta, alla fine la scelta non ricade su di lui. Lo stesso può valere quando una società, in questo caso la Ternana, si trova a scegliere tra una rosa di possibili candidati per ingaggiare un nuovo allenatore. Vediamo le prime ipotesi e divertiamoci a vedere chi potrebbero essere i nomi più in voga.

Per la prossima stagione, l’eredità di Fabio Gallo al quale la società non rinnoverà il contratto, potrebbe essere contesa da più di uno. Il nome più in voga è quello di Giuseppe Scienza: è a fine rapporto con il Monopoli, non  ha avuto ancora notizie certe su una sua possibile riconferma in Puglia e il presidente della Ternana, Stefano Bandecchi, non ha mai fatto mistero della stima che ha verso di lui. La sua candidatura è fortissima, nonostante gli abbia messo gli occhi addosso anche il Palermo nepromosso in serie C. Tra l’altro, a Monopoli è stato interrotto il rapporto con il responsabile dell’area tecnica, Massimo Cerri: un segnale?

Il secondo nome che sta prendendo piede è quello di Cristiano Lucarelli. Viene dalla stagione con il Catania, finita al Liberarti con l‘1-1 che ha qualificato la Ternana al terzo turno dei playoff proprio a i danni degli etnei. Ma la situazione societaria ancora difficilisissima che c’è a Catania, fa pensare che Lucarelli è ad oggi tutt’altro che sicuro di mantenere in suo posto sulla panchina rossazzurra. Una nuova proprietà che dovesse entrare, infatti, sceglierebbe un tecnico di propria fiducia. E allora, vuoi vedere che la destinazione Ternana potrebbe essere proprio una delle più probabili?

. Un terzo nome tra i possibili candidati, è quello di Stefano Sottili. ha appena concluso la sua avventura alla Feralpisalò. Dopo l’uscita della sua squadra nei playoff, la società ha già fatto intendere che le strade si divideranno. Sottili, dunque, tornerebbe su piazza, alla ricerca di una panchina. E’ un altro al quale le richieste non dovrebbero mancare e, di conseguenza, si creerebbe per i rossoverdi una concorrenza alquanto notevole. Ma l’ipotesi, anche se al momento meno probabile rispetto alle altre due sopra elencate, non è affatto da scartare. Sempre che, poi, non arrivi una “quarta” soluzione.

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 15 luglio 2020 alle 20:24 / Fonte: calciofere.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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