«Emozione, attesa, voglia di iniziare subito a confrontarsi con le altre». Sono questi gli ingredienti della prima vigilia di campionato per il Catanzaro. E ad elencarli, uno dopo l’altro, quasi a mo’ di ricetta, è il tecnico Calabro, al centro di un nuovo intreccio personale dopo quello di mercoledì scorso in coppa. Passata la Virtus Francavilla, club che lo ha lanciato tra i professionisti regalandogli la prima vittoria contro il Catanzaro, sarà Mario Somma il nuovo avversario: il  mister che quel lontano 4 settembre 2016 sedeva sulla panchina opposta, quella proprio delle aquile.

«VENIRNE FUORI CON CIO’ CHE ABBIAMO» – «Arriviamo alla gara con grande determinazione», ha affermato Calabro, pur non negando le difficoltà davanti create dalla ristrettezza della rosa. «Sono normali inconvenienti che nell’arco della stagione possono capitare – ha detto – Non abbiamo grosse alternative ma è in questi frangenti che ci si compatta per trovare le soluzioni migliori». Partenze ed infortuni hanno praticamente azzerato il reparto avanzato: in dubbio c’è anche Di Piazza – «faremo dei test per valutare la condizione» – ed in panchina, al di là di qualche berretti, ci sarà poco da inventare. «Sapevo che sarebbe stata difficile – ha aggiunto il tecnico – Se bisogna aspettare un po’ di più sul mercato per avere ciò che realmente vogliamo, ben venga: intanto cerchiamo di venirne fuori con chi abbiamo a disposizione». Di positivo ci sono le buone indicazioni ricavate all’esordio di coppa: «La squadra mi è piaciuta per organizzazione ed atteggiamento – ha sottolineato – ho visto uno spirito di sacrificio che pensavo mancasse e la ricerca costante di ciò che si prova in settimana». Ed anche il tosto Potenza andrà affrontato così, con la stessa decisione. «Quando incontravo il Catanzaro da avversario preparavo tutto meticolosamente in settimana – ha ammonito l’allenatore giallorosso – e questo la squadra deve capirlo: il nome è pesante e chiunque affronteremo in stagione avrà alle spalle una settimana di lavoro intenso e motivato per batterci».

MERCATO E TOUR-DE-FORCE – Poca la voglia di approfondire il tema del mercato: dal «non mi esprimo» dedicato all’addio di Kanoute alla fiducia incondizionata nei confronti della dirigenza per tagliare corto su nuovi arrivi ed allargamento lista. «Sono concentrato unicamente sulla gara – le parole di Calabro – e visto anche il passato a Viterbo nemmeno il tour-de-force mi spaventa».

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 26 settembre 2020 alle 20:29 / Fonte: catanzaroinforma.it
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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