Intervenuto alla trasmissione Focus Serie C, in onda su Otto Channel, il noto avvocato di diritto sportivo, Edoardo Chiacchio, ha parlato della situazione della complicata Turris: "Mi auguro che la Turris possa risolvere i propri problemi, perché è una squadra storica e rappresenta una città che vive di calcio, con una tifoseria molto appassionata. Sono particolarmente legato a questo club, avendolo difeso per circa trent'anni. Tuttavia, siamo davanti a una situazione che non ammette ulteriori rinvii: se le pendenze debitorie non saranno sanate entro il 16 dicembre, potrebbe avvenire l'ineluttabile. Confido però che i dirigenti faranno tutto il possibile. È chiaro che, senza il pagamento, il rischio di essere esclusi dal campionato è serio.

Va precisato che gli emolumenti sono stati regolarmente corrisposti entro il 16 ottobre, quindi non ci sono problemi in questo senso. La criticità riguarda le ritenute IRPEF e i contributi INPS, non versati entro la scadenza del 16 ottobre. Entro il 16 dicembre bisognerà saldare non solo quanto dovuto per luglio e agosto, ma anche per settembre e ottobre. La rateizzazione? Un’eventuale dilazione sarebbe ormai un miracolo dell’ultimo minuto, ma questa è materia di commercialisti.

Spero che riescano a trovare una soluzione. Sarebbe una vera tragedia sportiva vedere la società esclusa dai campionati professionistici per inadempienze economiche. Il 16 dicembre è una scadenza decisiva: dentro o fuori. Per quanto riguarda il destino del girone in caso di esclusione, i regolamenti sono chiari: tutte le partite giocate vengono annullate e i punti conquistati contro la squadra radiata non valgono più. Ma non voglio neppure pensare a questa eventualità. Sono sicuro che la Turris risolverà i suoi problemi e continuerà a onorare il campionato".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 07 dicembre 2024 alle 19:40 / Fonte: tuttoturris.com
Autore: Redazione
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