Oggi al Potenza è mancata la corsa, il coraggio, il cuore.Con un pochino di fortuna e con qualche episodio favorevole alla fine i rosso-blù avrebbero anche potuto battere il Monterosi ma alla base va chiarito che questo non è il Potenza di Gallo che conosciamo e questo non è il Potenza che ci aspettavamo.

La classifica già piange ma siamo solo ad inizio stagione ed è ancora prematuro dire,fare ed arrabbiarsi perchè si sente il respiro ed il Potenza è vivo.

Si chiariscano subito però due o tre dubbi per rassenerare la piazza e cioè quale obbiettivo deve perseguire il Potenza che ad occhio e croce dovrebbe essere la salvezza e se questa squadra nelle prossime settimane potrà rinforzarsi ancora sul mercato senza inseguire fantasmi e sogni impossibili.

Il calendario è ancora adesso duro per il Potenza ma il campionato è equilibrato ed ogni domenica puo' accadere tutto ed il contrario di tutto.

Contro il Monterosi il Potenza non ha fatto una bella figura e con tutte le scusanti e gli alibi del caso che analizzeremo nei prossimi giorni si puo'guardare alla sfida di Avellino sapendo che sono gli irpini ad avere più da perdere rispetto ai lucani.

Il presidente Caiata vorrebbe sempre vincere ma in questa stagione meglio prendere il punticino volta per volta invece di perderle le partite.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 19 settembre 2021 alle 19:27
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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