l Palermo ieri sera ha pareggiato al "Barbera" con la Triestina (1-1) e si è qualificato ai quarti di finale dei Playoff di Serie C in virtù della vittoria (1-2) dell'andata. In tabellone arriva con una posizione privilegiata, sarà testa di serie nel sorteggio del secondo turno e avrà ancora una volta il beneficio di disputare il match di ritorno in casa. Il sogno promozione dei rosanero continua, l'euforia tracima dalle tribune dello stadio siciliano: non è solo il risultato del campo ad alimentare entusiasmo ma anche la consapevolezza che entrare nell'orbita del Manchester City può aiutare il club a risalire la china quanto prima per tornare, finalmente, in Serie A.

L'adrenalina ancora in circolo fa brutti scherzi, ti sembra di spaccare il mondo, ti senti invincibile e credi che puoi tutto. Silvio Baldini al culmine di questo stato d'ebbrezza si sfoga nelle interviste a caldo, subito dopo la partita. Para a ruota libera, senza filtro. Il giornalista gli fa notare come Palermo sia la sua isola felice, grazie anche alla media più alta che può vantare alla guida dei rosa-nero.

"Queste sono cose che non mi interessano – le parole dell'allenatore -. A me interessa arrivare in fondo perché lo merita questa gente… questa società e questi tifosi. Ma io sono innamorato al percorso che la vita mi ha regalato. La cosa più importante, anche se sembra banale sono le emozioni che provo quando penso alla mia famiglia ai miei genitori… a mio padre che non c'è più. È grazie a lui se posso ancora coltivare dei sogni".
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Il tono del discorso si fa più acceso. Baldini diventa un fiume in piena. Il tappo è saltato e quel groviglio di tensione che fino a poco prima lo aveva tenuto imprigionato si scioglie in uno sfogo molto genuino, verace, senza peli sulla lingua né timore di dire quel che sente davvero. Parte piano poi esplode all'improvviso: "A me sinceramente della vittoria e della sconfitta non me ne frega un cazzo – ha aggiunto l'allenatore urlando nel microfono -. A me interessa il percorso… non me frega di questo mondo. Voglio sognare ed essere libero, non voglio avere niente… voglio amare solo la mia famiglia e miei amici e godermi quello che mi dà la natura".

"È giusto, è giusto… grazie, grazie mister" gli dirà il reporter che chiuderà il collegamento con un sorriso. Ma non è ancora finita. Baldini mette la pennellata finale: "Ora mi sono sfogato… perché tutta questa adrenalina… non ce la facevo".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 13 maggio 2022 alle 21:03 / Fonte: fanpage.it
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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