Una decina di giorni fa il proprietario del Cosenza calcio ha parlato con Bruno Trocini, giovane allenatore cosentino con un passato da calciatore dei Lupi e di allenatore delle giovanili rossoblù. All’ex tecnico di Rende e Virtus Francavilla è stata chiesta la disponibilità a prendere l’eredità di un suo ex compagno di squadra, Roberto Occhiuzzi. Che poi disponibilità è una cosa, dire di sì è decisamente un’altra.

Da subito Trocini è stato chiaro con il proprietario del club: con questa situazione non se la sente di guidare la squadra della sua città. E questo è stato riferito prima ancora che la notizia dell’incontro diventasse di dominio pubblico e che facesse scatenare il popolo rossoblù sulla rete. E non solo. Situazione difficile dal punto di vista ambientale ma allo stesso tempo complicata dal punto di vista prettamente tecnico. Nel senso che un allenatore scelto dal presidente, poi come andrebbe a confrontarsi con il direttore sportivo? La normalità vorrebbe che sia proprio il direttore sportivo a scegliere l’allenatore…

Nulla di nuovo in casa rossoblù dove regna sovrana la confusione. Un uomo solo al comando, sempre più deciso a sfidare la contestazione per un forte spirito di rivalsa. Certo, fanno sapere dal suo entourage, di riscattare l’amara retrocessione del 10 maggio scorso. Ma ad oggi di certezze non ce sono. Tra direttori sportivi e allenatori è un casting continuo, che potrebbe durare ancora chissà quanti giorni.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 03 giugno 2021 alle 22:04 / Fonte: tifocosenza.it
Autore: Redazione 1 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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