Vincenzo Polito, difensore classe ’99 nato a Napoli, sta vivendo a Malta uno dei momenti più significativi della sua carriera. Figlio d’arte – il padre Ciro è l’attuale direttore sportivo del Catanzaro – Polito si è costruito un percorso solido nel calcio italiano, collezionando quasi 100 presenze in Serie C  Cavese, Casertana, Potenza e Messina.

Proprio con i lucani, nella stagione 2022/23, Polito ha totalizzato 11 presenze senza però riuscire a lasciare un segno concreto. Dopo l’esperienza in rossoblù sono arrivate altre tappe tra Messina, SPAL e Lecco, senza però trovare la consacrazione definitiva.

Nell’estate scorsa il trasferimento all’Hamrun Spartans, a Malta, si è rivelato decisivo. Difensore duttile, capace di adattarsi a più ruoli e di spingersi anche in fase offensiva, Polito è diventato rapidamente un punto fermo della squadra. Ha preso parte a tutte le competizioni europee disputate dal club maltese, dalla Champions League alla Conference League, giocando con continuità e personalità anche contro avversari di alto livello come Dinamo Kiev, Maccabi Tel Aviv e RFS.

In campionato l’impatto è stato immediato: gol all’esordio contro il Tarxien e minutaggio costante. A inizio dicembre sono già 25 le presenze stagionali, numeri che certificano una crescita evidente e una maturità finalmente raggiunta.

Dalla Serie C italiana alle notti europee, Polito si è lasciato alle spalle le difficoltà del passato, compresa l’esperienza opaca di Potenza, trasformando l’avventura maltese in una vera e propria rinascita calcistica. Un percorso che racconta quanto il coraggio di cambiare possa fare la differenza.

Sezione: Gli ex rossoblu / Data: Lun 15 dicembre 2025 alle 18:58 / Fonte: Tuttomercatoweb
Autore: Marco Laguardia
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