Le disposizioni in materia di sicurezza negli stadi sono molto precise e tali dovrebbero essere in tutti i luoghi dove si svolgono le manifestazioni sportive. Lo stadio Viviani rispecchia l'essenza della sicurezza e ogni intervento progettato e realizzato dagli organi competenti del Comune è stato effettuato con puntiglio arrivando anche a posizionare dei cancelli su una strada comunale molto importante per la viabilità cittadina e installando telecamere di ultima generazione che possono individuare anche la marca di sigarette fumate da uno spettatore. A questo va aggiunto il filtraggio che si effettua ai tornelli di accesso.

Oggi qualcosa non ha funzionato perchè i tifosi stabiesi hanno potuto introdurre ben quattro bombe carta fatte "regolarmente" esplodere all'interno del settore ospiti e uno striscione con una scritta offensiva verso la città di Potenza. E' evidente che qualcosa nel pre filtraggio non è andato per il verso giusto e va rivisto, probabilmente, il sistema e "responsabilizzato" chi ha permesso non solo di portare tale striscione dentro il campo sportivo ma anche di esporlo per molti minuti senza che nessuno sia intervenuto per farlo rimuovere.

Siamo certi che la spesa per le telecamere darà i suoi frutti con l'individuazione dei "pyrodesigner" gialloblu e di coloro che hanno esposto lo striscione, realizzato con stendardi che componevano la frase ingiuriosa verso la città di Potenza. Così come siamo certi che gli osservatori della Lega avranno refertato e che ci sarà la giusta sanzione per quanto visto oggi al Viviani.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 24 gennaio 2019 alle 00:54
Autore: Redazione TTP / Twitter: @tuttopotenza
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