Soprattutto ieri ma anche oggi i calciatori del Potenza si sono parlati spronandosi a vicenda per cercare di riprendere la bella strada intrapresa fino alla fine del 2019.“I veri uomini vengono fuori nei momenti di difficoltà”...questa è una delle frasi chiavi di queste ore in casa rosso-blù Si parla, giustamente, di carattere. Artifici tattici e intuizioni tecniche servono a poco quando ad una squadra manca la grinta, il mordente, la ferocia. In una parola, l’intensità. Persino le grandi formazioni, costruite con centinaia di milioni di euro, tremano quando incontrano un avversario maggiormente reattivo, maggiormente lucido. Succede perché il calcio è fatica, è sudore prima che spettacolo: la caratura tecnica può incidere solo e solamente a parità di carica agonistica. Senza quest’ultima, vincere le partite diventa quasi impossibile, con le dovute eccezioni dettate dal caso.

Pertanto, ricapitolando, che fare per uscire dal tunnel della mediocrità in cui il Potenza sta cadendo? Semplice a dirsi ma complicato a farsi. Il Potenza di oggi deve tornare ad essere il Potenza di ieri. Ci si continui a guardarsi in faccia nell’intimità dello spogliatoio come già è accaduto e si trovi la volontà di fare quella corsa in più in difesa,quello strappo in più a centrocampo e qualche goal in più in attacco. Si ritrovi la voglia di sacrificarsi, di gettare il cuore oltre l’ostacolo, di lasciare il sangue sul campo dal primo all’ultimo minuto di ogni battaglia. Solo così si potrà uscire da questa "situazione" che sta "bloccando" i rosso-blù da qualche settimana per poi, finalmente, ripartire verso più prosperosi ed interessanti lidi.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 12 febbraio 2020 alle 22:28
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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