SARÀ UN RINGHIO AZZURRO

Sfumata la possibilità di prendere Claudio Ranieri e Stefano Pioli, la Federcalcio si sta muovendo per trovare presto un sostituto dopo la risoluzione contrattuale con Luciano Spalletti 'fatto fuori' da Gravina dopo il deprimente ko per 3-0 contro la Norvegia. Il problema è che il Presidente Gravina è rimasto con le mosche in mano dopo il rifiuto di Ranieri e le difficoltà per andare su Pioli: adesso ha individuato in Gennaro Gattuso il potenziale nuovo ct. È vero che le prossime partite della Nazionale si giocheranno a settembre, ma sarebbe meglio passare subito alle cose formali per cominciare un lungo lavoro che dovrebbe, speriamo, portarci ai Mondiali. Dopo aver lasciato l'Hajduk Spalato, Gattuso è libero e in cerca di progetti stuzzicanti. Cosa c'è di meglio dell'Italia? Secondo tuttomercatoweb, l'ex allenatore di Milan e Napoli incontrerà Gravina nella giornata di mercoledì per definire il contratto. Non dovrebbe essere un incontro risolutore, che porterà ad "tutto fatto", ma solo un primo appuntamento per definire contratto, durata e metodi di lavoro. La speranza è quella di avere un nuovo ct entro fine mese.

Le parti hanno lavorato solo verbalmente fino ad adesso, ma la Federcalcio punta ad un progetto di lungo raggio. Il nuovo ct non deve solo portare la Nazionale ai Mondiali, e poi stare in panchina tra Messico, Stati Uniti e Canada nel 2026. La volontà è quella di creare un progetto che ci porti agli Europei 2028. E, quindi, fare qualificazioni Mondiali 2026, Mondiali 2026, qualificazioni Europei 2028 e Europei 2028. Questo è il progetto a cui si vorrebbe puntare: pluriennale. Sempre che poi al Mondiale ci si vada effettivamente. Ci sarà un'opzione di uscita, ovviamente, in caso di mancata qualificazione.

Come detto, Gattuso farà questo incontro con Gravina, ma non verrà chiuso ancora tutto. È in pole, diciamo così, ma ci sono diversi punti da chiarire e da sistemare prima di apporre la firma al contratto fino a luglio 2028. Ecco perché restano comunque alla finestra Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi, anche loro protagonisti - come Gattuso - del Mondiale 2006 sul campo.

Non ci sono novità sul nuovo commissario tecnico dell'Italia, l'unica novità è che stiamo lavorando, stiamo studiando. Abbiamo alcuni giorni a disposizione e vogliamo usarli tutti. Al di là dei nomi vogliamo capire se c'è un progetto nuovo. Spalletti? C'è un sentimento di grande amarezza. Il nostro mondo vive anche di sentimenti e io devo essere sincero, con Luciano ho uno splendido rapporto che si è rafforzato in questi giorni. Ma quando si rompe un vincolo così, legato alla quotidianità, è sempre un'amarezza. Lui è stato vittima di attacchi