Altra sconfitta per il Picerno che cade in casa con il Siracusa (1-2) e sprofonda all’ultimo posto in classifica. In conferenza stampa, dopo la sconfitta, è arrivato il duro sfogo del dg rossoblu Vincenzo Greco che ha tuonato: “C’è poco da commentare. Ho visto una partita a dir poco indecente. Mi assumo le responsabilità perché io sono il capitano di questa barca, di questa nave e ci metto la faccia. Non mollo e fino all’ultimo secondo metterò in campo tutto affinché il Picerno si possa salvare in questa categoria. Abbiamo responsabilità verso la gente, i colori e il presidente. Questo è un sogno di cui io sono il fautore, grazie al mio lavoro e a quello dei collaboratori. Questa è una favola e non permetterò a nessuno di distruggerla, ce la metterò tutta“.

Poi aggiunge: “La partita è incommentabile, mi assumo la responsabilità delle scelte di quest’anno. Mi dispiace non aver scelto degli uomini, sono persone senza spina dorsale e anima. Queste partite vanno vinte con la determinazione, con la voglia, non con la qualità. C’è anche qualcuno che si è degnato di lamentarsi perché viene sostituito. Ho detto all’allenatore di fare scelte chiare. In altre società avevamo rose di 24-25 elementi, ci siamo salvati con 13-14. E’ inutile avere giocatori che non servono a nulla, che non hanno amor proprio, che non vogliono difendere il loro contratto, la loro professionalità“.

Prosegue: “A inizio stagione ho detto che molti giocatori avranno un futuro roseo: mi devo ricredere perché siamo ultimi e siamo la peggior difesa, ci sarà un perché. Ogni domenica cerchiamo solo alibi perché prima la colpa era di De Luca che non ha saputo dare un gioco alla squadra, qualcuno ha detto anche questo e la squadra era in confusione. Poi abbiamo preso Bertotto, con tutto rispetto se dobbiamo mettere in discussione anche lui devo cambiare lavoro domani. Chiederò al presidente un sacrificio economico perché abbiamo bisogno di intervenire in maniera importante. A livello economico abbiamo la forza di fare questo e lo faremo. In questi 5 anni abbiamo ottenuto tante soddisfazioni, non eravamo fenomeni prima, non siamo asini adesso“.

Conclude: “Tanto è stato sbagliato, ripeto, nella scelta degli uomini. Citando Conte se non si mette il cuore, l’anima, l’amore per quello che si fa e lo si fa in maniera superficiale non si ottengono i risultati. Vorrei trasferire il cuore e il sangue che mi scorre nelle vene, non potete immaginare la rabbia e la delusione che mi porto dentro. Ogni cosa che ho fatto l’ho fatta con il lavoro, il sacrificio. Purtroppo oggi ci troviamo davanti a una generazione che questi valori non li ha, non si fissa degli obiettivi, vivono alla giornata, tanto se retrocedono a Picerno pensano di trovare un’altra squadra, è gente mediocre. Sono disposto a tenere i giocatori qua fino al 30 giugno anche a costo di spendere il doppio di quello che abbiamo speso finora. Il mio campionato inizierà dal giorno in cui comincerà il calciomercato. Se saremo costretti a fare i playout li faremo ma con persone nuove, quelle che abbiamo finiranno ai margini. Alcuni li ho sopravvalutati a livello economico, ho creduto in loro“.

Sezione: Qui Picerno / Data: Sab 15 novembre 2025 alle 20:05 / Fonte: lacasadic.com
Autore: Red TTP / Twitter: @tuttopotenza
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