Una nuova pagina di storia e un album di ricordi da aggiornare. Il secondo turno dei playoff, conquistando battendo il Crotone, ha permesso al Picerno di vivere un’altra notte magica. L’ennesima per la piccola realtà lucana che vuole continuare a sognare. Merito, soprattutto, di chi ha contribuito a costruire tutto questo, mattone dopo mattone. “L’emozione è tanta, così come l’orgoglio. Ci eravamo ripromessi di raggiungere quanto prima la salvezza. Mantenere la categoria deve sempre essere il primo obiettivo della stagione. Non siamo riusciti a migliorarci in termini di punti. Volevamo raggiungere il secondo turno. Abbiamo aggiunto un altro mattoncino al nostro progetto“, ha raccontato il direttore generale Vincenzo Greco ai microfoni de LaCasaDiC.com.
Nell’album dei ricordi, la prima foto è quella contro il Crotone. La vittoria per 2-0 ha regalato uno storico traguardo. “Battere il Crotone non era assolutamente scontato. È stata la squadra peggiore da incontrare per forza e importanza della rosa. L’abbiamo affrontata con il piglio giusto. Abbiamo rivisto il vero Picerno“.
Un’istantanea dal Curcio ricca di felicità. La prossima? Una foto dallo Iacovone di Taranto: “Affronteremo la partita con grande spensieratezza, senza avere la pressione del risultato. Ci vogliamo divertire e continuare a dimostrare il nostro valore. Sarà l’ennesima partita da Davide contro Golia. Affrontiamo una squadra importante, con una tifoseria tra le migliori in Italia, e una società blasonata. La partita sarà ostica. Il pronostico è a loro favore, ma li affronteremo con la consapevolezza di essere una buona squadra, che gioca a calcio e ha una propria identità”. Se il presente sarà Taranto, il passato è stato ricco di immagini da ricordare. Come quella della (nuova) promozione in Lega Pro: “Dopo la retrocessione in D per illecito commesso due anni prima del mio arrivo, ho rifondato la società, scegliendo io dal primo magazziniere all’ultimo giocatore. Siamo ripartiti da zero, giocandoci poi la Serie D. Ho vinto il campionato dietro la scrivania. È una cosa che mi inorgoglisce molto“.
Tante scelte giuste, come quella di affidare la squadra a Emilio Longo e puntare sui giovani: “Ho individuato un allenatore in D e oggi è affermato in Lega Pro e gode della stima di direttore e presidenti di categorie superiori. Ho avuto il coraggio di confermarlo dopo i sette punti nelle prime 11 giornate dello scorso anno. Vedevo come lavorava e come la squadra lo seguiva. Gli ho dato la possibilità di crescere e aspettare il risultato positivo. Abbiamo under importanti, che giocano perché sono bravi e il nostro progetto prevede la loro crescita. Voglio monetizzare dalle plusvalenze da fare sul mercato. Stiamo portando avanti questo progetto anche grazie al mister. I giovani bravi ci sono, bisogna dargli l’opportunità e saperli aspettare. Picerno è un’isola felice, perché permettiamo tutto questo”.E guardando al presente, Vincenzo Greco pensa ai ‘colpi importanti’. “Ho preso giocatori dalla D e venduti in Serie B. La scommessa Murano, nessuno più lo voleva. Ho creduto in lui e sapevo che Picerno potesse essere il trampolino per il rilancio. Mi sono tolto grandi soddisfazioni“. E da ‘lucano d’adozione’ aggiunge: “Non sono lucano di origine ma lo sono d’adozione, visto che sono qui dal 2019.
Auguro al Potenza di salvarsi perché avere nella stessa categoria due squadre della stessa regione è molto importante per tutto il movimento calcistico della regione. Auguro al presidente Macchia e a tutta la società di raggiungere l’obiettivo salvezza, lo meritano per gli investimenti economici fatti e per l’amore che ha nei confronti della sua squadra. La città di Potenza e la sua tifoseria si meritano la salvezza e altri palcoscenici più importanti”.
L’album dei ricordi, però, ha ancora pagine bianche da riempire. Il Picerno è un’esperienza positiva che ha lasciato il segno, ma che ha catturato l’attenzione. “Sto ricevendo delle proposte. Oggi sono il direttore generale del Picerno e godo della massima fiducia del mio presidente. Ho piena autonomia. Gestisco questa società come se fosse mia. Qui posso lavorare da Serie A e in piena autonomia. Non è facile lavorare in una piccola piazza, perché ci sono tante dinamiche che non aiutano. All’inizio non era facile convincere i giocatori ad accettare il progetto Picerno. Ho un contratto a tempo indeterminato, ma sono una persona ambiziosa. Mi piacerebbe affrontare anche nuove sfide, ma a oggi sono il direttore generale del Picerno. A fine competizione valuteremo il da farsi“.
Intanto, guardando indietro c’è soddisfazione e anche una lieve malinconia: “Lascerei un Picerno con i conti in ordine, senza un euro di debiti. Siamo un modello di gestione nel calcio italiano. Abbiamo un centro di fisioterapia, lo staff sanitario è sempre presente. Lo staff tecnico è all’avanguardia. Lascerei una società organizzata. A livello economica siamo un modello. Abbiamo una rosa importante, con contratti anche per il prossimo anno, tra cui anche under importanti. Lascerei in eredità qualcosa di importante. Mi dispiacerebbe lasciare tutto questo dopo i sacrifici fatti in questi cinque anni. Ho vissuto giorni e momenti duri e ringrazio i miei collaboratori, Roberto Franzese e Alessandra, che mi hanno permesso di lavorare bene”. Album chiuso. È tempo di continuare a scrivere la storia.
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
Altre notizie - Qui Picerno
Altre notizie
- 18:25 Ecco il valore delle rose del girone C secondo Transfermarkt: la posizione del Potenza
- 18:09 “Il calcio non si vince con la tecnologia”: patron Vigorito frena sull’FVS
- 17:57 Un minuto di silenzio in tutte le gare del fine settimana: il motivo della decisione
- 17:48 UfficialeUfficiale l'addio tra Potenza e Mattia Rossetti
- 14:10 CalciomercatoMelfi, decisione a sorpresa: Abbenante non è più l’allenatore al suo posto Mimmo Di Corato
- 13:50 Salernitana, prove di fuga
- 13:32 4ª giornata, la Top11 di TuttoC, c'è anche un calciatore del Potenza
- 19:42 Il pilota potentino Rocco Mazzola trionfa nel Campionato Italiano GT Endurance!
- 19:30 Cosenza ambizioso, Ricciardi avverte le avversarie: “Abbiamo tutto per tornare subito in Serie B”
- 19:16 Monopoli, Chiricallo sposa la linea Macchia: “Servono strutture adeguate o ogni ambizione è vana”
- 18:43 Giudice sportivo, nessuna sanzione per il Potenza e per il Picerno
- 17:16 Il Crotone sottoposto ad amministrazione giudiziaria per 12 mesi
- 16:54 Triestina senza pace, altra penalizzazione di 13 punti
- 15:31 Invicta Matera, schema geniale su corner, il gol diventa virale
- 15:04 Il derby potentino affidato a un arbitro marchigiano
- 13:39 Coppa Italia di Serie C, il programma del secondo turno eliminatorio
- 12:04 PotenzaAddio tra il Potenza e Mattia Rossetti, l'attaccante in D alla Sarnese
- 11:21 Katia Buchicchio è Miss Italia 2025, la prima lucana
- 19:31 Cambio al vertice della Legione Carabinieri “Basilicata” arriva il Generale di Brigata Luca Mennitti
- 18:53 Cambio al vertice della Ternana? C’è anche Ferrero dietro le quinte
- 18:30 Patron Guarascio sui pochi tifosi: “Perché andare allo stadio quando ci sono Sky e il mare?”
- 18:21 PicernoPicerno ko, De Luca non cerca alibi: “Responsabilità mia, ma il gruppo crescerà”
- 18:05 Undici metri di pura follia: la Serie D regala una domenica da ricordare
- 17:38 Cavese, atto vandalico in Curva Sud "Catello Mari", ignoti hanno divelto le recinzioni
- 15:05 Concluse le indagini per rissa tra alcuni calciatori del Potenza e tifosi
- 13:39 #MondoPotenzaSerie C, Girone C: il regno dell’equilibrio
- 11:27 Il Messina in liquidazione giudiziale, campionato di Serie D a rischio
- 22:27 Serie C Sky wifi girone C i risultati della quarta giornata
- 21:24 Picerno, il Dg Greco: "Il Potenza è una delle migliori squadre del girone ma mi aspetto una risposta immediata"
- 20:22 PotenzaGiovanili Potenza, vincono all'esordio U17 e U15
- 20:02 Serie D girone H, i risultati della 2ª giornata, un punto per Francavilla e Ferrandina
- 19:17 Eccellenza lucana, i risultati della 2ª giornata, guidano San Cataldo, Oppido e Policoro
- 19:03 Promozione lucana, i risultati della 2ª giornata. In vetta Lavello e Matera
- 14:52 PotenzaTanti addetti ai lavori hanno assistito alla gara del Viviani tra Potenza e Crotone
- 17:33 #MondoPotenzaIL BUONO, IL BRUTTO E L'ANATRIELLO
- 15:26 Violenza e paura in Serie D: presidente aggredito nei pressi della sua abitazione
- 15:10 “Io Amo il Potenza” al fianco dei più piccoli: parte la raccolta di materiale scolastico!
- 14:58 CalciomercatoDopo oltre 300 presenze tra i pro, l’ex Potenza Hadžiosmanović sceglie l’Eccellenza!
- 13:14 PotenzaPotenza-Crotone 3-3, De Giorgio: "Un punto meritato contro una squadra di qualità"
- 12:30 Il tecnico del Crotone Longo: "Prestazione da squadra vera, ma serviva più concretezza"
- 06:00 PotenzaPotenza-Crotone 3-3, le pagelle: D’Auria salva il Potenza, per la difesa è notte fonda
- 01:35 Potenza-Crotone 3-3: video, gol e highlights
- 23:57 PotenzaPotenza-Crotone, spettatori e incasso della partita
- 22:50 I risultati di oggi del 4° turno del girone C della Serie C sky wifi
- 22:34 PotenzaPotenza-Crotone finisce come lo scorso anno tre a tre: partita dalle mille emozioni al Viviani!
- 20:30 Potenza-Crotone 3-3, i rossoblu di De Giorgio la recuperano
- 19:30 POTENZA-CROTONE, le formazioni ufficiali
- 17:44 PotenzaIl calendario del Potenza dall'8ª alla 16ª giornata
- 14:47 Crotone, i convocati per la trasferta di Potenza
- 14:44 Salta l'esordio di Caturano con la maglia del Catania? Ecco perchè