Iniziamo con esporre il nostro indirizzo: rimaniamo tradizionalisti e useremo l'aggettivo olimpica perché è un aggettivo che si riferisce a tutto ciò che è relativo ai giochi olimpici (ad esempio, "giochi olimpici", "finale olimpica"). È anche l'aggettivo più corretto per la piscina. Diventa preferibile al sostantivo (o aggettivo) olimpionica che si riferisce alla persona, l'atleta, che ha vinto (o partecipato) alle Olimpiadi. Ad esempio, si parla di un "atleta olimpionico" il tutto al di là dagli utilizzi che spesso la lingua italiana propone.

In città, specialmente tra i banchi della politica assistiamo alle celebrazioni per aver, finalmente, individuato il sito, Macchia Giocoli, per la realizzazione della tanta agognata piscina "olimpica", anche se per la costruzione del nuovo impianto se ne distrugge un altro: il campo di calcio con relativa tribuna e una struttura dove si praticavano sport di palestra e che fungeva anche da spogliatoi. Su quella struttura il Comune di Potenza ha perduto un finanziamento importante che prevedeva un ristrutturazione profonda dell'intero complesso e l'amaro ricordo sarà presto cancellato dall'imponenza della piscina. 

Chiariamo un concetto: la costruzione di una piscina con le dimensioni "giuste" è necessaria e non più rinviabile non solo per lo sviluppo delle discipline del nuoto sia per la città di Potenza sia per l'intera regione Basilicata quindi, ben venga e si proceda al più presto nel realizzarla. Detto questo rileviamo dal comunicato del Gruppo comunale "Per Potenza" che "la scelta di tale sito è  avvenuta a seguito di un' approfondita ricerca tra i vari luoghi che maggiormente rispondessero a tutte le esigenze tecniche proprie di una piscina olimpica".

"Il sito di via Appia, -continua il comunicato- individuato dalla precedente Amministrazione, è risultato totalmente inidoneo. La relazione tecnica consegnata al Sindaco Telesca ha, infatti, evidenziato importanti criticità  ed ingenti costi  supplementari. Grazie  esclusivamente  al lavoro del Sindaco Telesca, coadiuvato dagli Uffici Comunali e dai tecnici, e nonostante i tentativi ostruzionistici da parte dell’opposizione di appropriarsi, all’ultimo minuto, della scelta di allocare la piscina a Macchia Giocoli, Potenza avrà  finalmente  la sua piscina olimpica che diverrà  un attrattore per tutti gli sportivi  ed i cittadini, offrendo  nuove opportunità  di sviluppo  e di crescita  della nostra Città e della nostra Regione. Questa Amministrazione, sin dal suo insediamento, ha avuto e continua ad avere quale unico obbiettivo il bene della città offrendo servizi sempre migliori. Oggi, colmando le lacune della precedente  Amministrazione che ha lasciato  solo un' idea, vuota di contenuto, per inadeguatezza di scelte e studi, grazie al buon operare del Sindaco Telesca, la piscina olimpionica diventa  un' opera concreta ed unica".

Dato a Cesare quel che è di Cesare, seguiremo con attenzione l'evolversi della situazione e i vari passaggi necessari, comprendendo che non essendo il "buco" del Viviani probabilmente ci vorrà molto più tempo per la realizzazione dell'opera senza dimenticare gli altri punti critici ancora sul tavolo come il palazzetto Coni, lo stadio Viviani e la sua convenzione, lo stesso Pala Rossellino, il Pala Lavangone, le palestre fatiscenti di alcune scuole e quelle per le attività agonistiche, la decennale questione dell'area dell'ex Cip-Zoo...

Sezione: L'Eco di Potenza / Data: Gio 30 ottobre 2025 alle 14:47 / Fonte: Comune di Potenza
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print