“Ci sono diverse criticità già discusse anche in altre sedi. Chi ci ha preceduti, ha denunciato problematiche allebalaustre. Le verifiche richiedono tra i 30 ed i 60 giorni, siamo stati costretti a ridurre la capienza degli spettatori a 5200 spettatori”.  Così l’amministratore delegato dell’Us Avellino 1912 Filippo Polcino al termine dell’incontro in Prefettura sullo Stadio Partenio Lombardi. Scende quindi di quasi la metà la capienza totale dell’impianto ferma precedentemente a 9900 spettatori. “In curva sud saranno 3500 i posti disponibili; 1000 in tribuna Montevergine e 500 in tribuna Terminio, mentre il settore ospiti varia in ragione della gara da disputare automaticamente”. Ha spiegato Polcino al termine di tre ore di incontro a cui hanno partecipato anche tecnici del comune di Avellino e l’archietto Enzo Genovese.L’invito dell’ad ai tifosi è di “non appoggiarsi alle balaustre altrimenti lo studio verrà chiuso. C’è una denuncia espressa dell’ex presidente Claudio Mauriello dove viene indicato questo problema. Adesso dobbiamo fare questo lavoro e nessuno può assumersi la responsabilità per l’incolumità di tutti. Lo stadio deve essere un luogo sicuro“. Quindi lo sfogo dell’amministratore “siamo qui da un mese ed abbiamo trovato diverse difficoltà. Sono cose che andrebbero realizzate normalmente ed invece noi abbiamo trovato questa situazione“.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 24 gennaio 2020 alle 22:15 / Fonte: Il Ciriaco.
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print