Nel corso della lunga intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, Maurizio Sarri, ex tecnico di Empoli, Napoli, Chelsea e Lazio ha raccontato come il lavoro dell'allenatore sia una continua evoluzione e apprendimento dai colleghi. Sia più esperti che giovani ed emergenti.

"Ancelotti e Guardiola li conosco di persona, ho avuto il piacere di vederli in campo e passare tempo con loro. Ancelotti trasmette serenità, è una qualità innata: provare a replicarla non sarebbe credibile. Guardiola è un genio, sempre in evoluzione: tatticamente è il migliore al mondo. Pep è malato di calcio come lo siamo Sacchi ed io.

Si impara da tutti, soprattutto da chi si conosce meno. Un esempio? Il Mantova di Possanzini mi impressiona per come esce da dietro con la palla e per il palleggio. Mi piacerebbe andare a vedere i suoi allenamenti".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 12 settembre 2024 alle 17:16 / Fonte: tmw
Autore: Redazione
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