Potenza, dalle stelle... alle stalle, basta un attimo

Il Potenza che non ti aspetti. Dopo la gara di Crotone ci si attendeva una squadra diversa, almeno sul piano caratteriale e se il presidente fa il suo primo sfogo duro e diretto verso squadra e tecnici vuol dire che la pazienza è al limite. Pensare che prendere 4 goal è stato un "successo" per le numerose occasioni dei biancoverdi e per gli interventi di Gasparini è da far caadere le braccia... Non si capiscono questi sbalzi umorali dei calciatori rossoblu, non si capisce se la squadra dal mercato di riparazione ne è uscita potenziata o meno, fatto sta che oggi un grande punto interrogativo aleggia come una cappa sul campionato del Potenza.

Prestazioni simili a quella di oggi non ci possono portare lontano oltretutto, ripetiamo, dopo una prestazione come quella di Crotone. C'è anche da dire che dove c'è il demerito c'è anche il merito degli avversari e oggi l'Avellino, probabilmente, avrebbe vinto con tutte. Una prestazione maiuscola quella degli irpini che hanno "caricato" a più riprese il Potenza come un bufalo imbestialito.

Rimedi? Non sappiamo se ce ne siano, perché  sarà un fatto mentale, un appagamento inconscio da parte di molti calciatori dopo prestazioni buone, ma questo altalenarsi di prestazioni porta dall'euforia alla delusione più cocente, un rompicapo anche per il migliore mental coach. Non resta che dire "noi, speriamo che... ce la caviamo".