Finisce 2-1 al “Viviani” il match tra Potenza e Trapani, valido per la 14ª giornata del Girone C di Serie C NOW.
Il Potenza, al termine di settimane difficili  costate anche l’esonero del direttore sportivo De Vito  risorge dalle proprie ceneri e offre una prestazione bellissima e di grande sofferenza, giocando in dieci uomini gran parte del match dopo l’espulsione di Bachini sul finire del primo tempo.

A decidere la gara sono la prima rete in campionato di Anatriello nella prima frazione e, nella ripresa, il gol di De Marco. Il Trapani accorcia nel finale con Grandolfo, ma non basta: il Potenza resiste fino al triplice fischio e torna alla vittoria

LE FORMAZIONI

Dopo la pesante sconfitta di Cava de’ Tirreni, mister De Giorgio, sempre a rischio esonero, apporta diverse novità.
La prima, clamorosa, è l’esclusione del capitano Alastra dopo la brutta prestazione in terra campana: al suo posto va Cucchietti tra i pali.

In difesa confermato Riggio a destra; al centro, accanto al nuovo capitano Bachini, torna il recuperato Camigliano; a sinistra rientra Rocchetti.

Novità anche a centrocampo: accanto a Fellipe, giocano Siatounis e Ghisolfi dal primo minuto.
In avanti ritorna D’Auria titolare, insieme ai confermati Anatriello e Petrungaro.

Per il Trapani, Aronica, dopo la vittoria contro il Picerno, conferma il suo 4-3-1-2.
In porta Galeotti; in difesa conferme per Kirwan a destra e Giron a sinistra. Al centro, accanto a Negro, c’è Salines dal primo minuto al posto di Stramaccioni.

A centrocampo, vicino ai confermati Celeghin e Carriero, spazio a Palmieri al posto di Di Noia.
In attacco confermata la coppia Fischnaller–Grandolfo, con Canotto alle loro spalle al posto di Vazquez.

IL PRIMO TEMPO

La prima novità è che il Potenza scende in campo con la maglia grigia a strisce rossoblù.
Ad approcciare meglio il match sono però i siciliani, che nel primo quarto d’ora si rendono più pericolosi.
La prima occasione è per Grandolfo, ma il suo colpo di testa è debole e facile preda di Cucchietti. Ben più insidioso il tentativo al 9’: sull’azione d’angolo la conclusione di Palmieri trova una risposta incerta del portiere, e Grandolfo deposita in rete. Il primo assistente segnala però fuorigioco, confermato dal quarto uomo dopo revisione al monitor.

Al 10’ prima tegola per gli ospiti: Canotto abbandona il campo per un infortunio muscolare. Al suo posto entra Ciuferri.

Il Potenza, dopo un avvio lento, si fa vedere per la prima volta dalle parti di Galeotti con la conclusione di Petrungaro, che termina sul fondo. È il preludio al gol che arriva al 21’: recupero palla di Fellipe su Palmiero, palla a D’Auria che serve Anatriello, bravo ad appoggiare in rete a porta vuota. Dopo 14 giornate arriva così il tanto sospirato e liberatorio gol.

La rete galvanizza il Potenza, che continua a spingere: ci prova Siatounius dalla distanza, ma Galeotti è provvidenziale. Il Trapani fatica, ed è ancora il Potenza a rendersi pericoloso quando D’Auria recupera palla su Kirwan, in difficoltà: il suo tiro-cross però sfila di poco sul fondo.

Sul finale di frazione il Trapani torna a farsi vivo: grande palla di Celeghin e Cucchietti è ancora provvidenziale su Fischnaller.

Al 42’ arriva la possibile chiave di svolta del match: fallo da ultimo uomo di Bachini su Carriero. L’arbitro inizialmente lascia giocare; Aronica si gioca la prima card FVS e il signor Tropiano della sezione di Bari, dopo revisione monitor  cambia decisione: cartellino rosso per il difensore. I rossoblù restano così in dieci uomini e l’inerzia della gara cambia.

Nel finale di primo tempo il Trapani si rende ancora pericoloso con Palmieri, il cui colpo di testa termina sul fondo. È l’ultima emozione di un bel primo tempo.

IL SECONDO TEMPO

La ripresa si apre con un cambio per parte: il Potenza corre subito ai ripari per sopperire all’inferiorità numerica, fuori D’Auria e dentro Novella. Cambio offensivo invece per il Trapani, che inserisce Vasquez al posto di Palmieri.

La prima occasione della ripresa è per i padroni di casa: in contropiede Anatriello, al termine di una buona ripartenza, manda il pallone a lato.
Al 60’ altro cambio nel Potenza: fuori Rocchetti per problemi fisici, dentro il rientrante Adjapong.

Il Trapani, a metà della seconda frazione, sfruttando la superiorità numerica, si riversa in avanti e si rende molto pericoloso con Giron, che trova la pronta risposta di un attento Cucchietti.

Nel momento migliore dei siciliani, il Potenza raddoppia: contropiede perfetto orchestrato da Siatounis, palla a Selleri che vede in profondità De Marco. Quest’ultimo, tutto solo davanti a Galeotti, lo supera e deposita in rete facendo esplodere il “Viviani”.

Il Trapani, sotto di due reti, continua comunque a spingere alla disperata ricerca di un gol che riaprirebbe la contesa, e ci va vicino all’82’ con una bella azione sull’asse Giron–Fischnaller, con quest’ultimo che conclude però alto.

Il forcing granata viene premiato allo scadere: all’alba del 90’ il Trapani trova il gol che riapre il match. Colpo di testa di Negro, deviazione di Cucchietti sulla traversa, e sulla ribattuta il più lesto è Grandolfo, che insacca.

Il finale è di altissima tensione. Nei 7 minuti di recupero succede di tutto: il Potenza chiede il rosso per un brutto fallo di Negro su Schimmenti, ma il signor Tropiano di Bari valuta l’intervento da semplice ammonizione.
Il Trapani si riversa in avanti e il “Viviani” trattiene il fiato. Nel recupero gli ospiti si giocano anche la seconda “chance” FVS per un possibile episodio da rigore, ma dopo revisione al monitor l’arbitro fa proseguire.

Al 100’ il Potenza va a un passo dal tris con Selleri, che esalta i riflessi di Galeotti: è l’ultima emozione di una bella e intensissima partita.

Il Potenza ritrova la vittoria e il sorriso dopo settimane difficili.

Sezione: #MondoPotenza / Data: Dom 16 novembre 2025 alle 16:51
Autore: Marco Laguardia
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