Rucola, fragole, funghi, formaggio, prosciutto, pomodori, spinaci e lamponi. Il tutto, per un totale di 42 chilogrammi di generi alimentari. È questo il contenuto della valigia di Julio Iglesias, fermato nell'aeroporto di Punta Cana (Santo Domingo) a seguito di un controllo. Evidentemente la valigia (sul letto) era quella di un lungo viaggio.

Inizio di anno agitato per Julio Iglesias: un pirata, un signore e ora anche professionista del languore.Al cantante spagnolo è stato confiscato il bagaglio quando atterrava all'aeroporto di Punta Cana, dove è stato in seguito detenuto dalle autorità della Repubblica Dominicana. Secondo il programma televisivo Fiesta, la valigia di Iglesias conteneva circa 42 chilogrammi di generi alimentari. Al suo interno sono stati trovati, frutta, verdura e legumi. Tra i prodotti rucola, fragole, funghi, pomodori, spinaci e lamponi. Il cibo è stato esaminato dalla sicurezza dell'aeroporto. Successivamente la situazione è stata trattata come un «malinteso». L'episodio risale al 10 gennaio. Non è la prima volta che l'autore di "Manuela" trasporta del cibo in aereo nel suo bagaglio. Chi lo conosce bene dice che ha l'abitudine di farlo ogni volta che si sposta da Madrid, privilegiando in particolare vino e prosciutto nazionali. 

 «Se mi lasci non vale»  la canzone della "valigia" di Julio Iglesias è un evergreen musicale che per anni ha accompagnato i tifosi del Potenza nella gestione Caiata.Tutto il "Viviani" cantava "se mi lasci non vale" con questa canzone che in maniera casuale divento' l'inno del club lucano a supporto dei colori rosso-blù anche per motivi scaramantici.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 17 gennaio 2024 alle 18:56 / Fonte: ilmessaggero.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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