Dopo un’ottima annata con il Picerno nel girone H di Serie D, chiusa con sei centri stagionali, il giovane attaccante Emmanuele Tedesco, classe 1998, volerà a Mezzolara, dove proverà a ripetere quanto di buono fatto fino ad ora. “Giocare in un girone duro come il girone H – spiega lo stesso Tedesco in esclusivaper SalentoSport – mi ha aiutato tantissimo e fatto crescere sia dal punto di vista fisco che caratteriale; ogni domenica si vanno ad incontrare squadre del calibro di Nardò, Nocerina, Bisceglie e via dicendo, giocando in stadi importanti e questo non può che fare bene ad un giovane come me. Per tutto ciò mi sembra doveroso ringraziare la società del Picerno per la possibilità concessami, senza mai dimenticare mister Arleo che ha sempre puntato su di me dandomi sin da subito grande fiducia, cosa che per me è stata fondamentale”.

Un giovane di prospettiva, su cui già ha messo le mani il Carpi di mister Antonio Calabro, che certamente adesso, vista la distanza, potrà osservare da vicino il suo canterano: “Una delle motivazioni del mio approdo a Mezzolara – spiega – è legata anche alla minore distanza dalla società detentrice del mio cartellino; conosco il mister e le sue qualità, visto che ha anche allenato mio fratello Mino Tedesco, ora però in testa ho solo voglia di fare bene con la mia nuova squadra, soltanto così potrò conquistarmi la fiducia da parte del Carpi, fiducia che mi ha già dimostrato fino ad oggi, rinnovandomi nuovamente il contratto”.

Quando nella Puglia calcistica, ma soprattutto nel Salento, si sente il cognome Tedesco, non si può che pensare al fratello Mino, primogenito e certamente punto di riferimento, tornato ufficialmente da pochi giorni nella sua Brindisi: “Mino è il mio idolo da quando sono bambino, ho sempre guardato con stima ed entusiasmo i calciatori di Serie A, ma lui per me ha sempre rappresentato il massimo, un punto di riferimento in campo e nella vita, una guida costante nella mia formazione, prima da uomo e poi da calciatore; sono molto contento che sia ritornato a giocare nella nostra città, lui, come altri gli brindisini Procida, Scarcella e Iunco dovranno aiutare la squadra a vincere il campionato e – conclude Tedesco –iniziare una scalata verso le categorie che competono a questa piazza”.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 24 luglio 2017 alle 13:44 / Fonte: salentosport.net
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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