Nella serata di ieri, la nostra trasmissione televisiva Le Iene – in onda su Italia 1 – ha fatto un servizio sul presidente del Trapani Calcio e di Trapani Shark, Valerio Antonini dal titolo “Presidente Antonini: complotto o debiti da pagare?”.

Il romano Valerio Antonini ieri sera ha vissuto una di quelle serate da incorniciare. Tipo quelle in cui sei al centro dell’attenzione, sì, ma per tutto quello che avresti preferito evitare. Da una parte il dibattito "familiare" su Telesud, la sua tv, con ospite il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida e la moderazione affidata – ça va sans dire – al suo giornalista. Dall’altra, Italia Uno, dove Le Iene gli dedicano un servizio firmato da Alessandro Sortino in cui si parla di creditori non pagati, inseguimenti, tamponamenti e minacce.

Già, perché Antonini, pur avendo invitato le Iene pubblicamente (“Venite cortesemente da me subito”, scriveva su X), alla fine per sfuggire alle telecamere è finito addosso a una Panda, scappando via senza nemmeno chiedere “Scusi, tutto bene?”. Scene da film. O da reality. 

In questo servizio – dove al patron del club siciliano si attribuisce anche un piccolo incedente in auto – viene fatto un excursus sulla cavalcata delle sue società sia di calcio che di pallacanestro. Poi però alcuni professionisti rivendicano crediti nei confronti di Antonini.
Interpellato dall’inviato delle Iene, Antonini risponde in maniera stizzita e arrabbiata minacciando anche delle denunce.

Subito dopo la messa in onda del servizio, Valerio Antonini si è sfogato su X: 

“… Nel mentre andava in onda un osceno servizio su una TV nazionale , vecchio e pieno di spunti legali straordinari di cui parleremo a breve punto per punto e che mi da chance enormi di vedere finalmente i “truffatori” ben noti pagare le mostruose falsità dette e fatte tra Dicembre 2024 e Marzo 2025. Polizzi, Conforti, Torre, Tranchida Arch. e figlio, tra poco tocca a voi, spiegheremo uno a uno le gravi dimenticanze e le falsità che avete raccontato mettendo oltretutto il programma che ha mandato questo filmato a grosso rischio querela, di cui studieremo i contorni a breve”.  

Sezione: News / Data: Mer 07 maggio 2025 alle 15:44 / Fonte: tp24.it
Autore: Redazione
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