Annuncio shock dell'FC Lamezia Terme, che ha annunciato l'addio al campionato di serie D Girone I. Ennesimo "delitto" calcistico da parte di Felice Saladini ex patron della fu Reggina, che ferma definitivamente il club da lui fondato nel 2021 dopo la fusione tra Vigor Lamezia e Sambiase

Girone I completamente falsato, calendari da rifare, punti forse sottratti a chi ne aveva conquistati contro i lametini, una vera e propria farsa, l'ennesima di un calcio sbandato e senza senso.

Al netto della sequela di commenti a giocare anche sulla data del 2 novembre online ed offline (tanto sul fronte lametino, quanto su quello reggino, che ancora associano la società gialloblu a Felice Saladini nonostante il presidente da dicembre dello scorso anno sia Massimo Amendola), l’annunciato ritiro dell’Fc Lamezia Terme dal campionato di serie D avrà, una volta ufficializzato anche dalla Lega Nazionale Dilettanti (la pec da via Marconi è stata inviata questa mattina, ma ancora non compare la comunicazione sul sito nazionale), altre conseguenze dirette.

Sul piano economico il regolamento delle norme organizzative interne della Figc prevede «sanzioni pecuniarie fino a 10 volte la misura prevista per la prima rinuncia (quindi un massimo di 20.000 euro per la serie D, cui aggiungere altri 15.000 per l’under 19); le stesse sono altresì tenute a restituire eventuali percentuali alle società che le hanno in precedenza ospitate e che, per effetto della rinuncia o della esclusione, non possono essere a loro volta ospitate (nel caso lametino le interessate sarebbero Sancataldese, Fenice Amaranto, San Luca, Portici, Gioiese)».

Ambito su cui è intervenuto anche Gianluca Amata, dg del Sant’Agata, che a Goalsicilia.it ha lamentato come «martedì scorso abbiamo come previsto organizzato la trasferta per giocare a Lamezia nel turno infrasettimanale; pagato hotel, ristorante, pullman. Oggi apprendiamo che il Lamezia si ritira dal campionato. Al di là del risultato e dei punti persi che saranno tolti a tutte le squadre che li hanno fatti con loro, appare davvero antisportivo assumere una decisione simile già dalla scorsa settimana ed aspettare che una società ospite faccia 600 km per una trasferta inutile. Questo comportamento qualifica una categoria di dirigenti sportivi a cui non dovrebbe essere consentito di fare più calcio, altro che riorganizzarsi in altri sodalizi».

Annuncio shock dell'FC Lamezia Terme, che ha annunciato l'addio al campionato di serie D Girone I. Ennesimo "delitto" calcistico da parte di Felice Saladini, che ferma definitivamente il club da lui fondato nel 2021 dopo la fusione tra Vigor Lamezia e Sambiase

Girone I completamente falsato, calendari da rifare, punti forse sottratti a chi ne aveva conquistati contro i lametini, una vera e propria farsa, l'ennesima di un calcio sbandato e senza senso.

C’è poi l’aspetto anche agonistico: essendo arrivato il rompete le righe prima della fine del girone d’andata, tutti i punti effettuati contro l’Fc Lamezia Terme verranno cancellati, e quindi 3 punti in meno per Nuova Igea Virtus, Fenice Amaranto, Siracusa, Portici ed 1 in meno per la Gioiese. Modifica anche al calendario, con almeno un turno di riposo in più per il girone d’andata ed ipotesi di “remix” nel girone di ritorno per evitare che ogni squadra si riposi due volte.

Va meglio all’Angri, che il 15 novembre non dovrà effettuare la trasferta di Coppa Italia avendo conquistato il passaggio del turno senza scendere in campo, attendendo di conoscere l’avversario degli ottavi che sarà decretato dalla sfida tra Akragas e Trapani.

Arriverà poi anche lo svincolo di ufficio per tutti i giocatori, con quindi apertura anticipata del calciomercato di circa un mese per elementi che hanno comunque effettuato allenamenti fino ad oggi (per il centrocampista Kosovan l’eventuale nuovo tesseramento inizierà con 2 giornate di squalifica data l’espulsione “per avere, a gioco in svolgimento, colpito un calciatore avversario con una manata al volto”).

La città di Lamezia Terme per un titolo di serie D, che se mantenuto sarebbe potuto essere ceduto a fine stagione sportiva ad un’altra società locale come successo già negli ultimi anni a vari livelli e colori sociali (la comunicazione drastica della società gialloblu fa intuire che nessun altro si sia proposto attualmente per subentrare nella gestione dell’Fc Lamezia Terme): in Eccellenza due le compagini che stanno lottando per il salto di categoria, ma è lapalissiano che solo una potrà accedere al salto diretto con l’altra a dover sperare nella vittoria dei play off regionali e dei due turni successivi interregionali successivi in caso.

Sui processi mediatici e societari tutto lascia il tempo che trova, ma difficile non far tornare alla mente i saluti polemici la scorsa stagione a mezzo social di alcuni calciatori, così come l’ultima gara casalinga con la formazione gialloblu a salutare il pubblico del “D’Ippolito” con maglie girate e maschere bianche in viso. Una “protesta silenziosa” che poi ha visto il solo Terranova confermato qualche mese dopo quando si è deciso di iscrivere nuovamente la società in Interreggionale dopo un giugno tribolato. L’eventuale conferenza stampa da convocare da parte della società potrebbe chiarire anche questi aspetti.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 02 novembre 2023 alle 20:21 / Fonte: lamezianforma.it
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
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