Mateo Retegui lascia l'Italia e l'Atalanta, si trasferisce all'Al Qadsiah FC

Mateo Retegui, attaccante italo-argentino, classe 1999, capocannoniere dell'ultima serie A e titolare della nazionale azzurra lascia il campionato italiano per trasferirsi in Arabia Saudita alla squadra dell'Al Qadsiah del tecnico Míchel infatti, come riporta TuttomercatoWeb, la compagine della Saudi Pro League sta spingendo forte sull'acceleratore per concludere il trasferimento. E per farlo, i sauditi hanno deciso di mettere sul piatto cifre da capogiro sia per il giocatore che per il club bergamasco.

Nelle ultime ore, secondo quanto raccolto da TMW, l'Al Qadsiah ha infatti migliorato in modo importante la prima offerta presentata alla Dea, che era di 53 milioni di euro, convincendo così il club nerazzurro ad aprire alla cessione (che nelle idee originali non era in programma). Le parti sono ad un passo dall'accordo, che avrà la forma complessiva di 65 milioni di euro per il cartellino fra parte fissa e bonus. Le discussioni delle prossime ore saranno incentrate proprio sulla quantità dei bonus, ma la direzione sembra oramai presa, con Retegui che è ad un passo dal trasferimento in Arabia Saudita e con la trattativa che salvo colpi di scena vedrà a breve la sua ultima e definitiva fumata bianca.

Col giocatore infatti i termini contrattuali erano stati già definiti nelle scorse ore: per l'italo argentino è pronto un contratto di 4 stagioni da 20 milioni di euro all'anno, stipendio 8 volte superiore a quanto percepito a Bergamo. Di fatto, saranno 80 milioni di euro per 4 stagioni, cifra che porterà l'investimento dell'Al Qadsiah a toccare quasi i 150 milioni di euro complessivi.