Sono numeri da capogiro quelli che hanno caratterizzato i primi giorni di apertura della Slittovia delle Dolomiti Lucane, il nuovo “attivatore turistico” che da Castelmezzano, nel cuore del Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, promette di Ri-Generare un sistema turistico già riconosciuto come “modello di Turismo comunitario” dal World Tourism Organization dell’ONU. Un esempio di valorizzazione del patrimonio naturalistico.

A bordo di un bob – da soli o anche in coppia – si potrà sfrecciare lungo un percorso di 1180 metri fra i panorami incantevoli dei picchi rocciosi, ai quali la fantasia popolare ha dato nomi particolari come Incudine, Grande Madre, Becco della Civetta, Aquila Reale. La discesa, che si sviluppa per 750 metri, conduce dalle vette del Paschiere, a 1051 metri di altitudine, fino al borgo di Castelmezzano, posto a 881 metri, superando un dislivello di 170 metri.

Il sistema di risalita, 430 metri, è a cremagliera, con motore elettrico alimentato da energia rinnovabile, per un’attenzione alla sostenibilità ambientale. Durante la salita, inoltre, si attraversa un piccolo ponte, una struttura progettata nel rispetto della zona montana e del sentiero pedonale.

Si parte dall’alto del quartiere San Marco – dalla «Cima delle emozioni» – con una pendenza media del 46% che si spinge fino a un picco del 65%, mentre la velocità massima raggiungibile di 40 km/h fa compiere uno «speciale slalom su rotaie». A completare l’esperienza, una galleria lunga 18 metri; e proprio quando si pensa che l’avventura sia finita, arriva l’ultimo loop: un giro perfetto – una estrema curva di ben 45 metri di lunghezza.
Tutto in totale sicurezza grazie alle avanzate tecnologie di controllo. Il sistema Cruiser Control regola automaticamente la velocità del bob durante la discesa (non potrà mai superare i 40 Km/h), mentre speciali sensori (Distance Control) garantiscono la distanza tra i veicoli. L’impianto è stato finanziato con il programma PON/PAC del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

Sezione: La Voce della Basilicata / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 16:25 / Fonte: basilicata24.it
Autore: Redazione
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