Il Consiglio comunale di Potenza nella seduta di ieri ha approvato alcune delibere importanti per la città oltre a conferire il titolo di cittadino benemerito a Michele SmaldoneGerardo ArcieriNicola Messina (detto Nico)Roberto Coviello.

Di seguito il resoconto giornalistico integrale della seduta a cura dell'Ufficio stampa del Comune di Potenza

14.10.2025 – ore 16,10: il Consiglio comunale si apre con l’Approvazione verbali seduta precedente (art.69 del Regolamento del Consiglio comunale). La delibera viene approvata a maggioranza e il consigliere Enzo Stella Brienza chiede e ottiene una sospensione dei lavori, per discutere un’inversione dell’ordine del giorno.

16,30. Alla ripresa dei lavori il sindaco Vincenzo Telesca presenta la delibera che discute l’approvazione del ‘Regolamento comunale per l’esercizio del Controllo Analogo sulle società in house’. “Per controllo analogo si intende un controllo della società in house che sia analogo a quello che, per esempio, il Comune esercita sui propri uffici. Questo è quanto prevede questo Regolamento, che consente il superamento di vulnus che si registravano in questo settore, per quanto atteneva i rapporti tra Comune e Acta”.

Si aprono le dichiarazioni di voto con quella del consigliere Rocco Pepe, capogruppo di ‘Area civica’ che si esprime favorevolmente all’approvazione del regolamento. Favorevole anche il voto espresso dal capogruppo di Orgoglio lucano, Bruno Saponara.

16,40: La delibera viene approvata a maggioranza.

16.55: Il Sindaco passa all’illustrazione delle quattro successive delibere: Conferimento del titolo di ‘Cittadino Benemerito’ al signor Michele Smaldone, tra le motivazioni si legge: “esempio straordinario nei ruoli rivestiti sia in ambito militare, sia in ambito civile, sia in ambito volontaristico e religioso, in Italia e all’estero, in particolare in Lituania. Ha mantenuto un forte legame con Potenza, sua città natale”.

Conferimento del titolo di ‘Cittadino Benemerito’ al signor Gerardo Arcieri, in virtù dei suoi eccezionali meriti in nel settore commerciale, in quello civile e politico, impegno nella federazione dei Maestri del lavoro

Conferimento del titolo di ‘Cittadino Benemerito’ al signor Nicola Messina (detto Nico), che ha avuto meriti eccezionali in campo sportivo, in particolare nel settore del basket, vincitore di trofei nazionali in qualità di allenatore, ruolo nel quale ha guidato alcune delle principali squadre italiane, scopritore di talenti, tra gli altri di Dino Meneghin.

Conferimento del titolo di ‘Cittadino Benemerito’ al maestro Roberto Coviello, distintosi per i suoi meriti nel campo musicale, in particolare in quello lirico, diretto tra l’altro, come cantante, dal maestro Muti. Si è esibito sui principali palcoscenici italiani e internazionali ed è stato più volte protagonista di master class.

“Il titolo del cittadino benemerito, vedrà, dopo l’approvazione odierna, la cerimonia ufficiale di conferimento, nel teatro Stabile, il prossimo 30 ottobre” spiega il Sindaco.

Il capogruppo Giampiero Iudicello, citando l’importanza del tenore Coviello si sofferma “sui tanti talenti che Potenza può annoverare tra i propri figli. Il tenore Coviello ha contribuito con la sua produzione lirica a far nascere, crescere e sviluppare grandi nomi del mondo musicale”.

Sulla dedizione e l’impegno del signor Gerardo Arcieri interviene la consigliera Micaela Triunfo, proponente del riconoscimento insieme al consigliere Mirco giordano, a sua volta del gruppo ‘La Potenza dei Cittadini”. Fondatore della Tecnica eliografica, realizzatore di testi, consigliere comunale, nei diversi campi nei quali ha operato “vede la benemerenza odierna quale gesto di ringraziamento nei confronti del signor Arcieri che tanto ha contribuito alla crescita della nostra comunità”.

17.10: Le quattro delibere vengono approvate all’unanimità.

I componenti del Consiglio comunale si alzano in piedi e tributano un applauso ai nuovi cittadini benemeriti.

Il Sindaco passa all’illustrazione delle due delibere successive in discussione: Modifiche al Regolamento edilizio approvato con delibera di Consiglio Comunale n.16, del 7 aprile 2009 e modifiche al ‘Regolamento sulla installazione di canne fumarie’ anche denominato ‘Disposizioni tecniche sulla installazione di canne fumarie’ approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.159, del 28 dicembre 2009. “Sono modifiche regolamentari che ritenevamo imprescindibili per consentire il superamento di problemi urbanistici ed edilizi, in particolare l’altezza minima dei locali presenti nel centro storico, che era inferiore ai 2,7 metri. Per invertire la tendenza alla spopolamento del centro storico, anche dal punto di vista commerciale. Stessi problemi si registravano per l’installazione delle necessarie canne fumarie. Dopo interlocuzioni con Asp e Nas, l’Amministrazione comunale ha preventivamente concordato il tipo di modifiche da apportare ai regolamenti. Le canne fumarie potranno essere sostituite dall’utilizzo dei carboni attivi o di altre tecnologie che consentano di evitare il ricorso alle canne fumarie e abbassati i limiti per l’utilizzo di locali, a 2,4 m per i locali e 2,2 metri per i depositi. Questi due segnali, per i quali sono fiero e per i quali ringrazio gli uffici comunali, Asp e Nas, per aver contribuito tutti insieme a redigere uno strumento che sicuramente andrà incontro alle esigenze di quanti vogliono o vorranno svolgere attività imprenditoriali nel centro storico. L’ultimo passo che realizzeremo per il centro storico, sarà quello di riportare nella cuore della città gli uffici comunali".

Il presidente della Terza Commissione consiliare Iudicello, si complimenta con Sindaco, uffici e membri dell’organo consiliare, “in particolare il consigliere Rocco Pergola, che si è particolarmente speso sul tema. Grazie anche al consigliere Vigilante per il suo prezioso apporto. Sono due tasselli parte di un puzzle che l’Amministrazione completerà per riportare vita e rianimare il centro storico. Risultati ottimi registrati in campo culturale, con gli assessori D’Andrea e Falotico, nel campo della Mobilità con gli ottimi riscontri del bike sharing attestati dall’assessore Giuzio”.

Il consigliere Francesco Catapano, del gruppo Uniamoci per Potenza parla di “un intervento volto a favorire gli operatori commerciali del centro storico, elemento chiave per rilanciare la parte antica della nostra città”.

17,35: Il consigliere Pepe si sofferma sulle modifiche regolamentari urbanistico-edilizie apportate. “Ventilazione, pavimentazione, canne fumarie e altezze dei locali. Modifiche tecniche che tutelano e salvaguardano i locali del centro storico, favorendone l’utilizzo e, di conseguenza l’appeal per chi vorrà investire nel centro storico”.

“Si tratta di deroghe normative per superare dei limiti normativi che bloccavano l’iniziativa imprenditoriale – spiega la consigliera di Uniamoci per Potenza, Rosa Pietrafesa – e mi piace ricordare che si tratta di concretizzare quanto avevamo programmato ed esposto durante la campagna elettorale”.

Per il consigliere Rocco Pergola del gruppo la Potenza dei cittadini è doveroso ringraziare per il “lavoro di confronto svolto su una materia tanto complessa. Un lavoro certosino compiuto con cura e attenzione. L’edilizia somma progresso tecnologico e modifiche ambientali che puntano a un contesto green e smart. Il miglioramento complessivo delle norme va in questa direzione, nella direzione della smart city, riduzione del consumo idrico, migliorare la qualità dell’ambiente urbano, ambiti nei quali si renderanno necessari interventi sul regolamento edilizio”.

18,10: Il consigliere di Fratelli d’Italia Antonio Vigilante sostiene che “si tratta di temi di assoluto rilievo per quello che riguarda il centro storico. Dobbiamo ricordare che non si tratta di un passo decisivo, ma di un percorso che si è intrapreso. Con la normativa del 1975 i criteri erano squisitamente dimensionali, al nuova stesura dell’impianto sanitario si incentra sul tema prestazionale. Per quel che riguarda le cappe ai carboni attivi ci si riferisce unicamente alla cottura dei cibi, rimarrà per esempio la necessità di canne fumarie per la dispersione dei fumi prodotti dalla combustione della legna, per esempio utilizzata nel forno di una pizzeria. Per il decreto sulle altezze va posta attenzione essendo in itinere una modifica normativa a livello nazionale, che potrebbe comportare ulteriori cambiamenti”.

Il Sindaco riprende la parola, per spiegare che “il punto d’arrivo della doppia modifica regolamentare è sicuramente la rivitalizzazione del centro storico. Ringrazio il consigliere Pergola, le dirigenti Saponara e Laurino che mi hanno supportato per quanto riguarda gli aspetti tecnici. L’effetto finale è quello che ci chiedono i cittadini. Si è dato uno strumento affinché chi aveva pensato di tornare nel centro storico possa dare seguito a quella sua volontà. Ritengo che bisogna favorire a quelli che vogliono fare impresa, ma sempre nel rispetto delle regole”.

Alle 18,35 si aprono le dichiarazioni di voto, favorevole quello annunciato dal consigliere Iudicello per il gruppo Basilicata Casa Comune. Contrario il voto espresso “ad alcuni articoli” dal consigliere Vigilante, per Fratelli d’Italia, motivo per il quale chiede una votazione “articolo per articolo”. Voto favorevole al deliberato dichiarato dal consigliere Pergola per il gruppo La Potenza dei Cittadini e per il gruppo Potenza Prima espresso dal capogruppo Enzo Stella Brienza.

Alle 19,05 i provvedimenti vengono posti in votazione e approvati a maggioranza.

Si apre la fase dedicata alle delibere aventi a oggetto riconoscimenti di legittimità di debiti fuori bilancio, in particolare il Sindaco procede all’illustrazione:

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n°267/2000, connesso alla Sentenza esecutiva n°129/2025 del Giudice di Pace di Potenza favorevole alla s.r.l. SUMMA: € 162,60.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n°267/2000, connesso alla Sentenza esecutiva n°805/2024 del Giudice di Pace di Potenza favorevole omissis - Importo: € 292,51.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n°267/2000, connesso alla Sentenza esecutiva n°782/2024 del Giudice di Pace di Potenza favorevole omissis - Importo: € 310,28.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n°267/2000, connesso alla Sentenza esecutiva n°830/2024 del Giudice di Pace di Potenza favorevole omissis - Importo: € 396,10.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n°267/2000, connesso alla Sentenza esecutiva n°682/2024 del Giudice di Pace di Potenza favorevole all’avvocato Giulio LISCIO - Importo: € 400,60.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n°267/2000, connesso alla Sentenza esecutiva n°683/2024 del Giudice di Pace di Potenza favorevole omissis - Importo: € 409,03.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n°267/2000, connesso alla Sentenza esecutiva n°874/2024 del Giudice di Pace di Potenza favorevole alla s.a.s. FERRARA VIAGGI di Giuseppe Ferrara & C.- Importo: € 542,01.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n°267/2000, connesso alla Sentenza esecutiva n°612/2025 (R.G. 3269/2024) del Tribunale Civile di Potenza favorevole omissis - Importo: € 1.794,00.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n. 267/2000, derivante  dalla  Sentenza  esecutiva del Giudice di Pace – Sezione Civile di Potenza n. 430/2025 del 30/05/2025 per l’importo di € 5.087,21.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n. 267/2000, derivante  dalla  Sentenza  esecutiva n. 81/2025 del Giudice di Pace di Potenza favorevole alla s.a.s. NAPOLEONI & MATTESI di Napoleoni Fabrizio e Mattesi Giulio - Importo di € 332,43.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n. 267/2000, connesso alla Sentenza  esecutiva n. 93/2025  del Giudice di Pace di Potenza favorevole omissis - Importo di € 342,57.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n. 267/2000, connesso alla Sentenza  esecutiva n. 88/2025  del Giudice di Pace di Potenza favorevole omissis - Importo di € 247,52.

Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio ex art. 194, comma 1, lettera a) del D.Lgs. n. 267/2000, connesso alla Sentenza  esecutiva n. 25/2025  del Giudice di Pace di Potenza favorevole omissis - Importo di € 435,49.

19,35: Ultimate le votazioni, tutte le delibere risultano approvate a maggioranza.

Il Sindaco illustra l’ultima delibera iscritta all’ordine del giorno della seduta odierna del Consiglio comunale, quella della variante normativa semplificata (ex art.36 co.6 BIS della L.R. 23/99) al vigente R.U.: Riutilizzo/Rifunzionalizzazione di un immobile censito al N.C.E.U. al foglio 49, particella 261, già classificato quale S.R.A.U., per un utilizzo diverso da quello per funzioni pubbliche. Adozione.

Il Sindaco ricorda che votò “favorevolmente al provvedimento in discussione anche quando ero consigliere di opposizione, perché ritenevo che provvedimenti tesi a favorire il recupero, il riuso, o comunque l’utilizzo di immobili al momento non utilizzati. La precedente Amministrazione ha attivato un percorso affinché ciò potesse concretizzarsi, con l’atto che oggi discutiamo si offre la possibilità di utilizzare l’edificio situato nei pressi dell’incrocio tra via Cavour e via Torraca, azione che porta anche un beneficio al decoro urbano, aspetto garantito anche dalla manutenzione che il privato garantirà al medesimo bene”. Il presidente della Terza Commissione Iudicello spiega che “la discussione in Commissione è stata rapida, proprio per la bontà del progetto presentato, con il recupero di un immobile che va anche nella direzione di evitare forme di ulteriore consumo di suolo”. Il consigliere Vigilante ribadisce il medesimo aspetto, sottolineando “l’importanza del riuso degli immobili esistenti e dell’importanza di andare in deroga alla fotografia del regolamento urbanistico, che imponeva di lasciare invariata la funzione che a un determinato immobile era stata assegnata”. Il consigliere Pergola ricorda “la collaborazione costruttiva che l’opposizione offrì alla precedente Amministrazione, riguardo alla rigenerazione urbana, del quale il deliberato in discussione di oggi è figlio”.

La delibera viene approvata all’unanimità e il Consiglio comunale conclude i propri lavori alle 19,54.

Sezione: L'Eco di Potenza / Data: Mer 15 ottobre 2025 alle 14:25 / Fonte: Comune di Potenza
Autore: Redazione / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print