È passato un anno, ma il tempo non ha lenito il dolore. La notte del 13 ottobre 2024 è una ferita che Foggia porta ancora nel cuore, una tragedia che nessuno potrà dimenticare. Intorno alle 23, mentre rientravano dalla trasferta di PotenzaFoggia disputata allo stadio “Viviani”, un mezzo che trasportava giovani tifosi rossoneri fu coinvolto in un terribile incidente stradale.

Quel tragico impatto spezzò le vite di quattro ragazzi: Samuel Del Grande, appena 13 anni, Michele Biccari, 17 anni, e Gaetano Gentile, 21 anni, morirono sul colpo. Samuele Bruno, 15 anni, lottò con forza per settimane tra gli ospedali di Potenza e Lecce, ma alla fine anche lui si arrese. L’unico a sopravvivere fu Matteo Matullo, rimasto gravemente ferito: il suo percorso di riabilitazione è stato lungo e doloroso, ma oggi rappresenta un simbolo di forza e resilienza.

A dodici mesi da quella notte, Foggia si stringe ancora una volta attorno al ricordo dei suoi ragazzi. La città, le famiglie e tutta la comunità rossonera si riuniranno per una cerimonia commemorativa dal profondo significato umano e sportivo. Presente anche la squadra del Foggia Calcio, guidata da mister Delio Rossi, che dopo la funzione religiosa si recherà presso il murales realizzato in loro onore, per deporre un fiore, un pensiero, un silenzio.

Un gesto semplice, ma pieno di significato. Perché Foggia non dimentica. Perché quei volti, quei nomi, quei sogni interrotti troppo presto, vivono ancora nel cuore di chi li ha amati e continua a onorarli. Un amore che va oltre il calcio. Un ricordo che resta eterno.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 13 ottobre 2025 alle 19:17 / Fonte: Foggiareporter
Autore: Marco Laguardia
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