Nel corso del nuovo format sul calcio lucano condotto da Manuel Scalese di "Ma che calcio dici...", in onda su La Nuova Tv(clicca qui per rivedere la puntata), l'avvocato Camillo Cannizzaro, che detiene le procure di diversi calciatori come Viola e Romano in Lega Pro, Murano, Di Senso, Posillipo, Vaccaro etc in serie D oltre a diversi promettenti prospetti dei più importanti settori giovanili nazionali, è tornato sull'interessamento del padre, Michele Cannizzaro, al Potenza Calcio nel corso della passata stagione: "Mio padre venne in soccorso di chi aveva fatto una richiesta di aiuto, poi non se ne fece più nulla ed il resto è storia. Escludo categoriacamente un riavvicinamento di mio padre al Potenza Calcio e ad una sua volontà di entrare in società. Poi il mio mestiere è quello di tutelare i calciatori e non i club". L'avvocato Cannizzaro si è espresso anche sull'importante rendimento di due suoi assistiti, entrambi lucani, come Vaccaro(5 gol a Grosseto) e Murano(8 centri con la Recanatese e 6 con il Grosseto): "Raoul(Vaccaro ndr) sorprese tutti nella passata stagione quando a Potenza arrivò un ragazzo gracilino che di primo acchito non sembrerebbe un'atleta, poi nel campo ha fatto ricredere tutti. Dopo l'ottima annata trascorsa sotto la guida di Giacomarro e Tramutola, durante la pausa estiva abbiamo programmato insieme un oculato lavoro in palestra che nella stagione in corso gli sta permettendo di raccogliere i frutti. E' pronto per il salto in Lega Pro. Per quanto riguarda Murano- prosegue Cannizzaro- ero convinto che le qualità di Jacopo fossero emerse nel giusto ambiente e contesto di gioco, d'altronde è un'attaccante che fa della sua pecularietà sia la tecnica che la forza fisica e atletica, era inevitavile che prima o poi avrebbe dimostrato nuovamente di che pasta è fatto".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 17 marzo 2016 alle 15:12
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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