Prestazione da dimenticare per i rossoneri nel match Sorrento-Picerno. I padroni di casa escono sconfitti contro la i lucani grazie al gol su rigore di Esposito arrivato nel finale di primo tempo.

FURIA PICERNO –Un primo tempo in cui il Sorrento e il Picerno si affrontano a viso aperto, ma in cui sin da subito si comprendono le intenzioni della formazione ospite. La squadra allenata da Antonio Palo, infatti, in pochi minuti prende il possesso territoriale, costringendo i padroni di casa ad un match di rimessa. Il Sorrento tenta di sorprendere i rossoblù su contropiede, ma raramente riesce a superarli senza errori. Per i locali il migliore in campo sembra Sandomenico, che, però, suo malgrado si innamora troppo del pallone, lasciando isolato Liccardi. Le azioni migliori del match arrivano proprio nei primi 45′, con un palo a testa, il rigore trasformato e qualche buona incursione di Cassata. Il gioco, in ogni caso, si infiamma negli ultimi dieci minuti, quando Esposito centra il palo della porta difesa da Scarano. L’azione continua, ma Cacace tocca maldestramente il pallone. Nessun dubbio per Giangi che concede il penalty. Dal dischetto il capitano del Picerno non sbaglia. Nel finale è proprio la squadra di casa, comunque, a trovare le occasioni migliori con Sandomenico su calcio di punizione, ma il pallone finisce sul palo, e con Cacace, su cui Giuliani non si fa sorprendere.

RIPRESA IMPALPABILE PER IL SORRENTO –Nella ripresa il ritmo della gara cambia in pochi minuti. Se all’inizio le due squadre continuano a fronteggiarsi facendo prevalere le difese, non si può dire lo stesso con il passare dei minuti. Il Picerno, infatti, dopo l’occasione con Albadoro prende completamente in mano le redini del gioco a scapito di un Sorrento sempre più passivo. Non piovono occasioni, neanche in zona calda per il Picerno, ma la formazione ospite tiene all’angolo i locali. Il Sorrento prova, quindi, a impostare gioco, rubando palla sulla trequarti e lanciando il pallone saltando la catena di centrocampo. Mossa che non funzione, per una squadra che sembra sempre più spenta. A cambiare le carte ci pensa La Monica, inserito al posto di Cassata. La manovra ha più vigore ma è solo nel finale che il Sorrento decide di destarsi. Dieci minuti di fuoco per i rossoneri, che provano il tutto per tutto fiorando all’84’ il gol. Azione prolungata, tocchi e rimpalli sotto la porta difesa da Giuliani, che non si fa beffare e riesce a salvare sulla linea. Al triplice fischio è il Picerno ad uscire con i tre punti nella tasca, utili in ottica rimonta sul Taranto.

TABELLINO 

SORRENTO-AZ PICERNO 0-01 (0-1 pt)

Sorrento (3-4-3): Scarano; Cacace, Mezavilla( 75’Langella), Fusco; Basile, Camara (87′ Giordano), Maranzino (87′ Marino), Masullo; Cassata (69′ La Monica), Liccardi, Sandomenico. A disposizione: Orazzo, Gargiulo Ale. La Monica, Somma, Langella, Giordano, Marino, Vitale, Cesarano. Allenatore: Pino La Scala

AZ Picerno (4-2-3-1): Giuliano; Stasi (91′ Togora), Allegretto, Nossa, Guerra; Dettori, D’Angelo; Kosovan, Konè (86′ Uyewale), Esposito (63′ Finizio); Albadoro (81′ Iadaresta). A disposizione: Siani, Finizio, Caiazza, Carnevale, Iadaresta, Santarcangelo, Togora, Girasole, Oyewale. Allenatore: Antonio Palo

arbitro: Mauro Giangi di Enna
assistenti: Mattia Morotti di Bergamo; Salvatore Nicosia di Saronno

marcatori: 38′ (rig) Esposito (A)

tiri: 9-17
angoli: 1-2
fuorigioco: 1-3

ammoniti: Nossa, D’Angelo, Masullo, Kosovan, Camara
espulsi: //

recuperi: +2′ pt, +5′ st

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 maggio 2021 alle 20:53 / Fonte: notiziariocalcio.com
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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