L'Avellino rifila sei goal al più brutto Picerno della stagione

L'Avellino passeggia sul Picerno e vince lo scontro diretto, la squadra di Michele Pazienza riscatta il ko di Giugliano e torna subito al successo. Tripletta di uno scatenato Patierno, segnano anche Gori, Frascatore e Dall'Oglio. I tre punti conquistati nel big match dello stadio Partenio-Lombardi consentono di blindare la terza posizione e di avvicinarsi al secondo gradino del podio: il Benevento ora è distante solo due lunghezze. C'è una novità nel 3-5-2 dei lupi: D'Ausilio vince il ballottaggio e trova un posto nel ruolo di mezzala, completando il reparto con Armellino e De Cristofaro. In difesa si rivede Cionek, confermati Cancellotti e Frascatore. A destra agisce Ricciardi, a sinistra Liotti si assicura una maglia dal primo minuto. Nell'undici titolare spazio pure per Gori che affianca Patierno in avanti.

Pronti, via e subito un gol annullato ai biancoverdi. Su un traversone di Ricciardi dalla destra, Merelli stacca con Liotti e va giù dopo il duello aereo: la sfera resta in piena area e D'Ausilio insacca a porta sguarnita, l'arbitro però segnala fallo in attacco e non convalida la rete. Al 7' l'Avellino prova ad impensierire il Picerno con un calcio d'angolo, il pallone arriva dalle parti di Liotti che calcia ma la difesa ospite respinge. Timide proteste dei lucani al 14' dopo un corner battuto da Esposito: contatto tra Cancellotti e Gilli, il signor Scatena di Avezzano lascia proseguire. Al 16' ancora i rossoblù si fanno vedere in zona Ghidotti con un colpo di testa di Allegretto, anche questa volta il direttore di gara ferma il gioco. Sul capovolgimento di fronte Gori, in precario equilibrio, conclude con il sinistro da buona posizione ma non indirizza verso lo specchio della porta. Al 23' De Cristofaro arriva sulla linea del fondo e mette al centro, non ci sono compagni pronti a raccogliere il passaggio. Il numero 26, pochi secondi dopo, preferisce chiudere personalmente l'azione con un tiro dalla distanza che risulta impreciso. La squadra di Pazienza lavora maggiormente a destra e proprio su quella catena, al 34', si sviluppa l'occasione di Ricciardi che si libera di Guerra e chiama in causa Merelli, abile ad opporsi sul suo palo. Passano pochi secondi e Gilli chiude sulla giocata a botta sicura di Gori. Al 42' l'attaccante ex Fiorentina innesca Patierno che viene ostacolato in maniera irregolare da Allegretto al momento della conclusione: rigore e secondo giallo per il difensore, il Picerno resta in dieci. Sul dischetto si presenta proprio il goleador biancoverde che batte Merelli con freddezza e sblocca il risultato. In pieno recupero Gori ha l'opportunità per raddoppiare, ma sbaglia davanti al portiere.

Nessun cambio all'intervallo ed è ancora l'Avellino a rendersi pericoloso con un traversone dalla destra che Patierno cerca di controllare, la palla viene allontanata dalla difesa di Longo. I lupi spingono sull'acceleratore e al 50' vanno ad un passo dal raddoppio: cross di Cancellotti, Armellino sbuca all'altezza del secondo palo e impatta di testa, il legno gli dice di no e poi Merelli blocca. Un minuto dopo Ricciardi, indisturbato, scappa a destra e cerca gli attaccanti in area, la retroguardia rossoblù si salva in extremis. Al 52' Liotti imbuca per Gori, lesto ad anticipare Gallo e a subire fallo in area: Scatena assegna il secondo penalty agli uomini di Pazienza. Patierno si incarica della battuta, spiazza il portiere e corre ad esultare sotto la Curva. Al 56' Gori, dopo il piccolo diverbio nella circostanza del rigore, si aggiunge alla festa: il classe '99 riceve proprio dal compagno di reparto e con un missile fulmina Merelli, la sfera va sul palo e termina in rete. Prima sostituzione per l'Avellino al 57' con l'ex De Cristofaro che lascia il campo, complice l'ammonizione rimediata nella frazione iniziale, al suo posto c'è Palmiero. Al 63' D'Ausilio inventa dalla fascia mancina, Patierno gira di prima intenzione e trafigge il numero uno lucano: tripletta e prestazione mostruosa per il bomber. Al 66' il Picerno accorcia: bolide di Pitarresi da calcio piazzato, Ghidotti respinge corto e Biasiol segna da due passi. Altri due cambi per Pazienza al 67': Patierno (tra gli applausi) e D'Ausilio lasciano il posto a Russo e Dall'Oglio. Alla lista dei marcatori si aggiunge altresì Frascatore che colpisce di testa su assist di Ricciardi e fa manita. Nel finale minuti utili per Tito e Marconi, lo staff completa le rotazioni. Totale gestione per i biancoverdi che siglano anche la sesta rete con Dall'Oglio dopo un intervento dell'estremo difensore su Russo. Non c'è altro da segnalare al "Partenio", il punteggio finale dice 6-1.

Il tabellino

Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Frascatore; Ricciardi, De Cristofaro (57' Palmiero), Armellino, D'Ausilio (67' Dall'Oglio), Liotti (83' Tito); Gori (83' Marconi), Patierno (67' Russo). A disp.: Pane, Pizzella, Rigione, Mulè, Llano, Pezzella, Tozaj. All.: Pazienza

Picerno (4-2-3-1): Merelli; Albertini, Allegretto, Gilli, Guerra (61' Pagliai); Gallo, Ciko; Esposito E. (61' Biasiol), Santarcangelo, Petito (61' Pitarresi); Murano (80' D'Agostino). A disp.: Esposito A., Summa, Maiorino. All.: Longo

Arbitro: Scatena di Avezzano

Marcatori: 44' rig. Patierno (A), 54' rig. Patierno (A), 56' Gori (A), 63' Patierno (A), 66' Biasiol (P), 78' Frascatore (A), 86' Dall'Oglio (A)

Ammoniti: De Cristofaro, Gori (A), Allegretto, Albertini (P)

Espulso: 42' Allegretto (P) per doppia ammonizione