Uno dei punti più attesi dall’ambiente rossoblu è la situazione mercato, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti il presidente è stato disponibile e chiaro, eliminando dubbi e incertezze. Una cosa è certa: il bomber lucano Infantino non vestirà la casacca rossoblu. 

“Ritengo ancora oggi -apre Caiata- che questa squadra abbia sottoperformato rispetto alle sue capacità per tutta una serie di motivi che per la perlopiù vengono definite scuse ma non sono scuse sono dati oggettivi perché 17 infortuni sono 17 infortuni! Perché un tot di giornate di squalifica sono un tot di giornate di squalifica! Ma dato che queste vengono lette come scuse, invece non sono scuse, sono analisi. Poi ho detto altrettanto onestamente e seriamente che ci sono giocatori da cui ci aspettavamo di più e che hanno dato un contributo inferiore rispetto a quelle che noi stimiamo essere le loro capacità. Probabilmente neanche loro sanno quanto forti siano e lo scopriranno nel tempo, lo spero per loro per la loro carriera. Detto questo avevamo promesso che avremmo posto rimedio dove potevamo, abbiamo lavorato seriamente tutti insieme abbiamo, credo, ad oggi rinforzato in maniera importante la squadra perché tante operazioni di mercato come quello che abbiamo fatto noi credo non le abbiano fatte nessuno. Ad oggi abbiamo rinforzato la squadra sugli esterni perché ritenevamo che uno dei nostri punti di debolezza fosse sugli esterni. Sono arrivati due esterni importanti un ragazzo di che ha vinto il campionato a Como l’anno scorso giocando titolare tutto il campionato e non perché fosse un under, perché straniero quindi non fa minutaggio, ha giocato per titolo e per merito non perché aveva un ruolo da ricoprire. Di grandissima qualità sull’altra fascia è arrivato Zampano che è un giocatore di valore assoluto che ha giocato negli ultimi 8 campionati in serie B abbiamo rinforzato la difesa con l’arrivo di questo giocatore che ufficializzeremo nei prossimi giorni. (Un atleta) importante arriva dalla serie B, è un nazionale Under 21 è un giocatore di livello assoluto per cui crediamo di aver dato un puntello importante anche in questo reparto. Abbiamo rinforzato il centrocampo perché sta arrivando e annunceremo nelle prossime ore Bucolo con il suo ritorno. (A questo proposito) ho sentito dire ma come mai andato via? È andato via perché nel calcio può succedere, perché nel calcio ci possono essere momenti in cui si dividono le strade di una società, di un giocatore per mille motivi, ma questo non vuol dire che non fosse rimasto rispetto, educazione, rispetto reciproco, che infatti oggi fa tornare questo giocatore nelle file del Potenza. 

L’attacco, il Lavello e Burzio. Il presidente precisa: “Sappiamo di dover rinforzare l’attacco oggi lo abbiamo fatto e ringrazio il Lavello a cui rivolgo un saluto società con la quale stiamo instaurando, spero, un proficuo rapporto di collaborazione per entrambi da ora e per il futuro perché abbiamo completato un’operazione che porta Burzio, questo giocatore argentino fortemente ambito da tantissime squadre, a Potenza grazie all’impegno del presidente Caputo che ha voluto in prima persona con me fare questa operazione quindi, resistendo anche la concorrenza di squadre  rifiutando offerte economicamente più vantaggiose della nostra e iniziando a spostare dei nostri giovani verso Lavello per dar loro la possibilità di giocare un campionato". 

Le uscite, Infantino e la sorpresa. “Per adesso parte Sessa -annuncia Caiata- poi valuteremo nei prossimi giorni se qualche altro ragazzo della Primavera possa seguire questo percorso quindi, diciamo che il nostro mercato che ha oggi ha fatto 5 innesti e verosimilmente nei prossimi giorni dovrà fare l’ultimo innesto che è un altro attaccante che ci aspettiamo di fare da qua a una settimana e vi dico subito che non sarà Infantino ve lo dico perché tutti credono e sono convinti e dicono che sarà infantino. Non sarà Infantino perché Infantino non credo che andrà via da Carrara quindi credo che rimarrà alla Carrarese e quindi non sarà Infantino il giocatore del reparto offensivo ma sarà un’altra bella sorpresa”. 

Gli slot e i rinnovi. “Con l’arrivo di un attaccante -continua il presidente- noi avremo un sovrannumero per cui è evidente che qualcuno potrà andare via. Sicuramente non sarà Coccia questo lo dico con grande certezza perché è il capitano del Potenza e non si muove da Potenza e rimarrà a Potenza. Abbiamo 8-9 giocatori in scadenza di contratto; non abbiamo fatto ancora il rinnovo a nessuno per una questione di serietà perché questa società non fa figli e figliastri per cui alla chiusura del mercato noi ci sederemo con tutti per rinnovare i contratti a cominciare da quello di Coccia quindi in questo momento, diciamo, stiamo rispettando un equilibrio perché rinnovare il contratto di uno e non rinnovarlo a un altro non sarebbe un gesto di serietà. Noi preferiamo invece mantenere questo equilibrio che è quello di tenere tutti nella stessa considerazione per cui fare il mercato e a chiusura del mercato ci vedremo per fare il rinnovo dei contratti. È evidente che abbiamo, come dicevo prima, un esubero di uno o due giocatori e ci sono giocatori anche nostri che sono richiesti da altre società. Se ci saranno delle uscite bene altrimenti dolorosamente e qualcuno finirà fuori lista” .

L'esperienza e la qualità della nuova rosa. Caiata: “Abbiamo fatto un mix di esperienza e personalità che credo sia uno dei motivi dei nostri punti in meno nel girone d’andata forse questa squadra ha peccato un po’ appunto da questo punto di vista avendo tanti giovani in campo e quindi giocatori come Zampano è chiaro che portano esperienza importante. 150 partite in serie B sono inevitabilmente esperienza importante, Bucolo è un giocatore di esperienza importante, Burzio è un giocatore di spessore che ha disputato solo un campionato di serie d in Italia ma giocava in serie B in Argentina quindi non credo che possa essere letto come un giocatore che non abbia esperienza. Arrivano due giocatori giovani, si è vero ma uno è nazionale Under 21 che io ho avuto già modo di apprezzare in questi allenamenti. Giocatori di grandissima qualità, poi è chiaro si gioca in 11 se noi pensiamo di avere 25 giocatori tutti e 25 top è chiaro che questo se lo possono permettere i Bari forse o il Catanzaro quindi, noi dobbiamo sempre ragionare rispetto ai nostri mezzi. È chiaro che questo mercato comporta un sacrificio importante per la società perché non pensate che questi giocatori arrivino per opera dello Spirito Santo e poi altra considerazione, considerate anche la difficoltà di portare un giocatore a Potenza in una squadra che in questo momento occupa i piani bassi della classifica, per cui giocatori importanti sono ambiti anche da squadre di vertice e quindi riuscire a portarli qua piuttosto che da un’altra parte richiede un doppio sforzo, un doppio sacrificio. Io credo che questi arrivi si sommino al recupero degli infortunati, perché il nostro mercato viaggia su due binari: da una parte ci sono i nuovi arrivi dall’altra parte ci sono i gli infortunati recuperati perché noi recuperiamo finalmente Costa Ferreira che è un pilastro e deve essere un pilastro di questa squadra, stiamo parlando di un ragazzo che ha vinto due o tre campionati per andare in serie B. Zampano ha vinto un campionato dalla C alla B e un campionato dalla B alla A quindi se non è esperienza questa faccio fatica a vedere quale possa essere esperienza. Recuperiamo Romero al centro dell’attacco quindi è chiaro che noi abbiamo recuperato 4 5 i giocatori fondamentali. Recuperiamo Bucolo che è un giocatore che ha giocato forse già 15 campionati di serie C con 400 presenze quindi capacità di stare in campo di saper leggere i momenti della partita di accelerare quando bisogna accelerare,rallentare quando bisogna rallentare gestire la partita. Credo che tutto questo insieme se considerate che nelle ultime tre o quattro partite eravamo ridotti ad allenarci in 11 o 12 con una marea di infortunati è chiaro che adesso vedere una squadra che si allena in 24-25 con spirito, con qualità in campo ci fa ben sperare poi, purtroppo, l’ho detto prima il risultato sportivo non può essere garantito. Noi possiamo garantire il massimo impegno e la massima volontà di fare al meglio delle nostre possibilità questo è evidente però vi assicuro che questo è un mercato importante cioè un mercato che comporta un grosso sacrificio economico, comporta anche un grosso impegno perché far venire sei giocatori in pochissimi giorni non è affatto facile. C’è il mercato in uscita che è altrettanto difficile perché bisogna cercare di gestire con equilibrio quindi noi stiamo lavorando credo con impegno, il direttore Martino direttore generale Flammia stanno lavorando tutti al meglio delle loro capacità per cui io sono fiducioso. Vedo un buon clima, vedo di nuovo serenità, vedo impegno, vedo sorriso in campo, vedo giocatori applicati che si allenano con serietà e con intensità per cui tutto questo mi fa ben sperare”. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 14 gennaio 2022 alle 21:00 / Fonte: Elaborazione da Ufficio Stampa Potenza Calcio
Autore: Redazione 3 TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
vedi letture
Print