Il Potenza si è "inceppato". La squadra che agli albori della stagione incantò tutti con il proprio gioco aggressivo e spregiudicato pare essersi dissolta come neve al sole. Quello che sembrava essere solo un periodo di difficoltà si sta tramutando in altro e solo la gara con il Rende ci dirà a che punto è la notte.

Chiariamoci subito ...il Potenza è solo in calo ...dato la squadra di mister Raffaele ha disputato un grandissimo girone di andata, come a queste latitudini non se ne vedevano da tempo, facendo seguire i fatti agli obiettivi proclamati a bassa voce a inizio campionato. Un undici rabbioso, spietato, perennemente pervaso dal desiderio di sacrificarsi per il compagno, ha incarnato per più di quattro mesi l’ardente desiderio della tifoseria di festeggiare nella stagione del Centenario qualcosa di diverso dalla semplice bella posizione play off. Poi qualcosa si è rotto. I motivi possono essere diversi, imputabili sia a fattori fisici che mentali. La stanchezza di alcuni calciatori chiave ad esempio, provocata dalle esigue rotazioni puo' aver prodotto questo brutto momento. Si parla anche poca abitudine alla pressione che da sempre accompagna chi gioca per posizioni nobili, le quali richiedono costantemente “fame” e concentrazione ai massimi livelli. Fatto sta che da tempo i lucani faticano a ritrovarsi (la vittoria con il Bisceglie è sembrata comunque casuale) è la svolta non sembra scontata. Quale potrebbe essere la panacea giusta per rivitalizzare un gruppo in queste condizioni? ...speriamo che sia il campo già da domenica a dare le risposte che la piazza sempre comunque sopita,assuefatta (da cosa?) e stranita attende.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 12 febbraio 2020 alle 21:50
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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