Dopo l’exploit in Coppa Italia al “Marassi”, dove aveva firmato su punizione il gol del momentaneo vantaggio dell’Empoli contro il Genoa di Vieira (gara poi terminata 3-1 per i rossoblù), Edoardo Saporiti ha iniziato a far intravedere il potenziale che la società toscana aveva intravisto nel portarlo in azzurro. Quella rete non è stata un episodio isolato, ma il primo segnale concreto delle sue doti tecniche e della sua capacità di colpire anche contro squadre di categoria superiore.

Arrivato in estate dalla Lucchese a parametro zero, Saporiti ha subito conquistato la fiducia di mister Pagliuca e, successivamente, di mister Dionisi. La crescita del giovane centrocampista è stata costante, culminata sabato scorso con un gol di rara bellezza (il primo in serie B) contro l’Avellino: un tiro dalla distanza, potente e preciso, che si è insaccato all’incrocio dei pali.

Due stagioni fa, Saporiti aveva vestito la maglia del Potenza. In quell’annata complicata, conclusa con la salvezza ai playout contro il Monterosi, si era distinto come uno dei protagonisti del gruppo, mettendo a segno 3 gol in 35 presenze, tra cui, ironia della sorte uno decisivo proprio contro l’Avellino.

Oggi ad Empoli, Saporiti sembra aver trovato finalmente la propria dimensione, pronto per spiccare il "volo" verso traguardi sempre più importanti.

Sezione: Gli ex rossoblu / Data: Lun 24 novembre 2025 alle 19:09 / Fonte: Varie
Autore: Marco Laguardia
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