Finisce 1-1 all’“Arechi” il match tra Salernitana e Potenza, valido per la 15ª giornata del Girone C di Serie C NOW. Un Potenza ai limiti della perfezione, dopo un primo tempo di sofferenza, domina nella ripresa all’Arechi e trova il vantaggio con Schimmenti, prima del pareggio di Ferrari.

Un risultato che lascia l’amaro in bocca ai rossoblù, protagonisti di un’ottima prestazione.

LE FORMAZIONI
La Salernitana, capolista guidata dal grande ex Giuseppe Raffaele, dopo la vittoria in extremis sul campo dell’Altamura, nella sfida contro i rossoblù deve rinunciare soltanto a Cabianca. Mister Raffaele sorprende nelle scelte: solito 3-5-2, davanti a Donnarumma il trio difensivo è composto dall’ex Matino, Golemic e Anastasio. I due quinti a sorpresa sono il giovane Ubani e il rientrante Villa sulla sinistra. A centrocampo conferme per Tascone e Capomaggio; dal primo minuto, al posto di De Vico, ritorna l’ex Ternana De Boer. In avanti, accanto al capitano Inglese, c’è Liguori, mentre Ferrari e Ferraris partono dalla panchina.

Dall’altra parte, dopo la vittoria interna ottenuta giocando per più di un tempo in dieci contro il Trapani, mister De Giorgio, nella sfida alla capolista Salernitana, deve rinunciare a Bachini squalificato e a Castorani, Erradi e D’Auria infortunati. Tra i pali, seconda da titolare per Cucchietti. In difesa, con l’assenza di Bachini, Novella ex del match  torna a destra dal primo minuto; centrali Riggio e Camigliano, mentre a sinistra ci sarà Rocchetti. A centrocampo accanto ai confermati Felippe e Sia­tounis c’è De Marco dal primo minuto al posto di Ghisolfi. In avanti, con Petrungaro e Anatriello, la novità dal primo minuto è Schimmenti.

IL PRIMO TEMPO

Dopo i primissimi minuti di studio, la prima occasione degna di nota è della Salernitana: Inglese, dal limite, chiama al volo Cucchietti, che respinge in angolo. Il Potenza inizia con personalità, ma non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Donnarumma. Così, al quarto d’ora, è ancora la Salernitana a provarci con l’ex Matino che, dalla lunghissima distanza, per poco non trova il gol della “domenica”: il pallone esce di poco. Nella fase centrale della prima frazione i granata crescono e continuano a rendersi pericolosi con la conclusione a colpo sicuro di Liguori, smorzata da Camigliano e poi neutralizzata dall’attento Cucchietti.Al 25’ ancora Salernitana pericolosa su azione d’angolo: Capomaggio alza la mira da buona posizione. La spinta dei campani prosegue e il Potenza va in difficoltà. Al 28’, su un’uscita sbagliata della difesa rossoblù, il tiro sporco di Tascone — toccato da Inglese — arriva sui piedi di Villa, che insacca.La gioia però dura poco: il primo assistente Morea segnala il fuorigioco di Inglese sull’azione. Nonostante qualche timida protesta, la Salernitana non rischia la prima carta FVS.Il Potenza non riesce più a uscire dalla pressione dei campani e, su un’altra azione da corner, dopo pochi minuti è Inglese, di testa, a sfiorare il vantaggio. Sul finale di frazione arriva però l’occasione più pericolosa di tutto il primo tempo ed è per il Potenza: in velocità Schimmenti serve Riggio, in una posizione insolitamente avanzata, che appoggia a rimorchio per Siatounis. Il centrocampista trova sulla sua strada un Donnarumma miracoloso; sulla successiva ribattuta è Matino a compiere un intervento prodigioso sul tap-in a colpo sicuro di Petrungaro.Nelle ultimissime battute della prima frazione è ancora la Salernitana a rendersi pericolosa: la conclusione di Ubani trova la risposta di un attento Cucchietti. È questa l’ultima emozione del primo tempo.

IL SECONDO TEMPO

La ripresa si apre senza cambi, ma dopo pochi minuti la Salernitana è costretta a farne uno: il rientrante Villa non ce la fa e chiede il cambio. Al suo posto entra Achik, con una Salernitana che aumenta immediatamente la sua trazione offensiva. Il primo pericolo della ripresa è dei padroni di casa: cross di Ubani e De Boer cicca clamorosamente la conclusione da ottima posizione. Al 58’ il Potenza opta per un triplo cambio: dentro Selleri per uno spento Anatriello, e doppio cambio a centrocampo con Ghisoldi e Maistoo al posto di Felippe e De Marco. La Salernitana prova a fare la partita, ma è il Potenza, in ripartenza, a rendersi pericoloso: break velocissimo di Schimmenti che serve Selleri, il quale da buona posizione spreca tutto calciando altissimo. La partita prosegue sul filo dell’equilibrio. Nella girandola dei cambi entrano anche Bruschi per Petrungaro nel Potenza e Ferrari per Liguori nella Salernitana. Al 75’ arrivano due occasioni clamorose per il Potenza nel giro di pochi secondi. Schimmenti, scatenato sulla destra, salta Anastasio e mette dietro per Ghisolfi che, all’altezza del dischetto, manda incredibilmente a lato. Passa un giro di lancette e Bruschi serve Selleri: a tu per tu con Donnarumma, l'attaccante spreca clamorosamente, concludendo debolmente. Il gol è nell’aria per i rossoblù e arriva al 77’: splendida verticalizzazione di Bruschi per Schimmenti, che questa volta con il suo diagonale batte Donnarumma. Il Potenza trova il vantaggio e ammutolisce l’Arechi. La Salernitana decide di giocarsi la prima card FVS per un presunto fuorigioco dell’attaccante, ma dopo revisione al monitor il signor Gemelli di Messina conferma la regolarità del gol. I granata inseriscono anche Ferraris per un assetto ultra offensivo. La spinta della Salernitana viene premiata all’85’: brutta uscita del Potenza in disimpegno e Inglese, con un passaggio fantastico, serve Ferrari che, dal centro dell’area, firma il pareggio. Nel lungo recupero di 8 minuti la Salernitana prova con tutte le forze a ribaltarla, ma non riesce a creare grandi pericoli alla retroguardia del Potenza, attentissima. Solo al 94’ arriva un brivido: su un cross dalla destra, il colpo di testa di Ferrari termina di poco alto. Al 98’, nel momento di massimo sforzo dei campani, il Potenza riparte in contropiede: Selleri serve Bruschi che si lancia verso la porta, ma Tascone lo atterra al limite dell’area, rimediando il rosso. La Salernitana si gioca la card FVS, ma la decisione dell’arbitro non cambia. Sull’ultima punizione la conclusione di Bruschi viene respinta.

Finisce così una partita dalle mille emozioni.

Sezione: #MondoPotenza / Data: Dom 23 novembre 2025 alle 19:43
Autore: Marco Laguardia
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