Se la radiazione della Turris era ormai una formalità, adesso è possibile dire che è diventata praticamente una certezza. La società biancorossa, infatti, è incappata in una doppia inadempienza che, regolamento alla mano, non lascia alcuno spazio a interpretazioni. A inchiodare definitivamente il club è l’articolo 33 del Codice di Giustizia Sportiva, che disciplina le infrazioni relative agli emolumenti, agli incentivi all’esodo e, soprattutto, alle ritenute Irpef e ai contributi Inps.

Come già evidenziato nel recente deferimento, pubblicato in giornata dalla FIGC, la Turris non ha versato le ritenute Irpef e i contributi Inps relativi all’ultimo trimestre (novembre-gennaio 2025), ma la vera stangata arriva dall’inadempienza, ancora insoluta, relativa al bimestre settembre-ottobre 2024. Il regolamento della giustizia sportiva, in questo senso, è chiaro: Il mancato versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps per il trimestre novembre-gennaio è già di per sé sanzionabile con una forte penalizzazione.Ci vorrà qualche giorno in più per la Turris, che ha ricevuto più tardi il deferimento e la cui posizione verrà discussa mercoledì 12 ed in quel giorno i corallini saluteranno il calcio profesionistico.

Sezione: Mondo Calcio / Data: Ven 07 marzo 2025 alle 16:39 / Fonte: tuttoturris.com
Autore: Redazione
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