Lutto nel mondo del calcio. Si è spento a 68 anni, vittima della Sla, Giovanni Bertini, ex difensore che nel corso negli anni '70, aveva vestito le maglie Roma, Arezzo, Taranto, Ascoli, Fiorentina e Catania (la squadra con cui aveva giocato di più, collezionando 84 presenze) prima di chiudere la carriera, nel 1982, nel Benevento. Fisico imponente e carattere esuberante, nato nel gennaio '51, a Bertini, detto "Giovannone", venne diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica nel giugno 2016. Terminata la carriera da calciatore si era distinto come opinionista televisivo a Tv2000 e in diverse emittenti del Lazio.Giovanni Bertini ha giocato nel Potenza di mister Mancinelli rea fine carriera in C2 nel 1985/1986 in una brutta annata per i colori rosso-blù dato che al termine di quella tornata agonistica i rosso-blù retrocessero e a seguire fallirono.

Bertini era uno dei 32 giocatori professionisti che, dagli anni '60 a oggi (Borgonovo e Signorini i più famosi), hanno contratto il male. Uno studio scientifico portato avanti negli scorsi mesi dall'Istituto Mario Negri di Milano ha evidenziato che nel mondo del calcio i malati di Sla sono 6 volte di più rispetto alla popolazione generale. La Sla è una malattia degenerativa che attacca il sistema nervoso centrale portando alla perdita di funzioni vitali come camminare, respirare, deglutire e parlare. Tante le concause, a partire da una predisposizione genetica. Lo studio ha evidenziato che tra le cause scatenanti potrebbero esserci i traumi ripetuti e l'eccessivo uso di antiinfiammatori.Ancora una volta se ne è andato un giocatore che ha militato nella Fiorentina, una delle squadre, assieme a Cesena, Sampdoria e Como messe maggiormente sotto accusa per l'abuso, in quel periodo, di due medicinali: il Micoren e il Cortex. Il primo è un coadiuvante negli stati di affaticamento respiratorio, il secondo aumenta la capacità muscolare. Lunga la lista di chi se ne è andato: Armando Segato, nel 1973 per Sla, Bruno Beatrice nel 1987 per leucemia, Nello Saltutti nel 2003 a causa di un infarto, Ugo Ferrante nel 2004 per un cancro alle tonsille, Giuseppe Longoni nel 2006 per vasculopatia cardiaca, Massimo Mattolini nel 2009 per insufficienza renale, Giancarlo Galdiolo nel 2018 per demenza frontale temporale (simile alla Sla). A questi bisogna aggiungere Adriano Lombardi (militò nelle giovanili viola prima di militare in A con Como e Avellino) che morì nel 2007 di Sla e Mario Sforzi (due stagioni nel settore giovanile viola) morto per un linfoma. Altri giocatori viola di quel periodo hanno poi avuto diversi altri problemi di salute: Antognoni fu vittima di una crisi cardiaca nel 2004, Domenico Caso fu colpito nel '95 da un tumore al fegato da cui è guarito e Giancarlo De Sisti venne operato al cervello per un ascesso frontale.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 04 dicembre 2019 alle 21:02 / Fonte: La Repubblica .
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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