Che la ricerca di un altro campo da indicare, per formalizzare l’iscrizione in serie C, sarebbe stata impresa complicata la Turris già lo sapeva, ma ora lo sta tastando con mano. Infatti, la società corallina, visti i ritardi per il completamento degli interventi necessari all’adeguamento dell’Amerigo Liguori in vista della scadenza del 29 luglio, sta cominciando a cautelarsi, sondando gli impianti di altri comuni per poter inoltrare l’istanza di deroga.

Tra i pochi stadi a norma presenti in Campania, il primo no è arrivato da Pagani, la cui Amministrazione Comunale ha risposto picche alla richiesta della Turris relativa all’utilizzo del “Marcello Torre”, giustificando il diniego con il fatto che la struttura fosse già impegnata per altre competizioni. Ora i corallini sonderanno Potenza, visto che la deroga può interessare anche stadi di regioni confinanti, ma le chance di un esito positivo non sono altissime, visto che nell’ultimo anno la struttura è stata utilizzata anche dal Picerno e qualora dovesse averne bisogno anche quest’anno, non ci sarebbe la possibilità di concederlo alla Turris.

Insomma, si preannuncia una lunga, completata e disperata ricerca di un impianto alternativo, fondamentale per potersi iscrivere alla prossima serie C.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 06 luglio 2020 alle 22:20 / Fonte: tuttoturris.com/Foto Remollino
Autore: Redazione TuttoPotenza / Twitter: @tuttopotenza
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